Simone Inzaghi si avvicina alla trasferta contro lo Sparta Praga con diversi nodi da sciogliere: la novità riguarda Zielinski, ma c’è un motivo
La trasferta contro lo Sparta Praga è uno snodo decisivo per l’Inter, alle prese con diverse assenze, ma con l’assoluta necessità di vincere per strappare il pass tra le prime otto, quindi per la qualificazione diretta al turno a eliminazione diretta. Non sarà un’impresa facile, visto il turbinio di impegni che sta vivendo la Beneamata dall’inizio del nuovo anno, a partire dalla Supercoppa in Arabia Saudita.
In più, Simone Inzaghi dovrà fare ancora i conti con le assenze di Hakan Calhanoglu e Yann Bisseck, due uomini fondamentali per gli equilibri del tecnico di Piacenza, ancora alle prese con i rispettivi infortuni muscolari. Se per il tedesco, è chiaro che verrà schierato Benjamin Pavard dal primo minuto, ci sono più dubbi per quanto riguarda il mediano puro davanti la difesa.
Il favorito resta Kristjan Asllani, che ha ben figurato nell’ultimo match contro l’Empoli, facendosi perdonare qualche errore di troppo in Arabia e nell’ultimo periodo, quando ha avuto delle chance da titolare. Le gerarchie sono chiare e il vice Calhanoglu è proprio l’ex Empoli, ma attenzione anche alla candidatura di Zielinski, che darebbe un senso diverso all’assetto tattico.
Zielinski al posto di Calhanoglu: si può fare e i motivi di Inzaghi
L’ex Napoli va ancora a intermittenza da mezzala, perde un po’ troppi contrasti, ma con i suoi lampi può dare accelerazioni improvvise all’Inter quando ce n’è bisogno. Coperto un po’ di più ai fianchi, e quindi nel cuore del gioco tra Barella e Mkhitaryan, può formare un centrocampo di estrema qualità e che garantisce la circolazione veloce del pallone.
In questo modo, l’Inter sarebbe un po’ meno bilanciata, ma allo stesso tempo potrebbe essere più diretta e smuovere le linee difensive dello Sparta Praga. Sia dal primo minuto, sia a gara in corso può essere una soluzione per innalzare il livello del gioco.
Anche perché in attacco si vedrà una cosa che raramente si è vista in Champions League in questa stagione. Ci saranno, infatti, Marcus Thuram e Lautaro Martinez, entrambi finalmente in ottima forma. Dargli molti palloni, al centro e dagli esterni, potrebbe essere la chiave giusta per trovare la rete che sbloccherebbe la partita. E, lo ripetiamo, Inzaghi non può proprio permettersi di sbagliare.