Il club viola ha messo gli occhi su un calciatore di proprietà dell’Inter che a fine giugno tornerà alla base: affare prenotato
Sebbene non abbiano di fatto concluso nessun affare né nella scorsa sessione estiva di scambi né, almeno per ora, in quella invernale di gennaio, Fiorentina e Inter dialogano da tempo sul mercato in vista di affari unilaterali, o reciproci, che possano accontentare le rispettive dirigenze.
È noto ad esempio l’interesse mostrato da Beppe Marotta per Michael Kayode, ora passato in prestito, ma con diritto di riscatto a favore degli inglesi, al Brentford. Per non parlare dei sondaggi già avviati per il nuovo gioiello del club toscano, quel Pietro Comuzzo che ha letteralmente bruciato le tappe grazie al coraggio di mister Palladino, che gli ha affidato una maglia da titolare sin dalle prime uscita stagionali.
Tralasciando per un momento le voci, rivelatesi poi prive di un fondamento concreto, che avrebbero voluto i meneghini sulle tracce di Moise Kean come colpo top nel mercato di gennaio, ora il flusso sembra essersi invertito: è la Fiorentina che bussa alle porte della società nerazzurra per un calciatore che quasi certamente tornerà alla base a fine stagione dopo la sfortunatissima esperienza nel campionato francese.
Stiamo parlando di un talento dal valore indiscutibile che però, al netto di un impiego che fino a prima del terribile infortunio occorso in nazionale, era stato davvero esiguo, ha subìto la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Con conseguente stop fino alla fine di questa annata calcistica.
Valentin Carboni, futuro in viola? Commisso ci pensa
Dopo un’estate in cui è passato, a seconda del cambio delle esigenze espresse da Simone Inzaghi, da possibile nuova risorsa da inserire nel roster assieme ai vari Lautaro, Thuarm, Taremi e compagnia andante, a talento cedibile a titolo definitivo per fare subito cassa, Valentin Carboni è passato in prestito al Marsiglia. Con una formula particolare.
Il club francese si è infatti accordato con quello milanese per un diritto di riscatto fissato a 35 milioni più 4 di bonus, con l’Inter che però ha mantenuto il ‘diritto di recompra’ a 40 milioni. Ovviamente il prematuro stop del giovane albiceleste pregiudicherà quasi certamente il riscatto definitivo da parte dell’OM. In sostanza, Carboni tornerà ad Appiano Gentile in attesa di conoscere la sua nuova destinazione, forte di un contratto in scadenza a giugno 2029.
Sul fantasista, che dovrà dimostrare sul campo di aver recuperato pienamente dall’infortunio, è disposta a scommetterci proprio la società viola, specialista – il caso Kean insegna – nel far rendere al meglio calciatori dall’indubbio valore tecnico. Si profila un prestito, con condizioni tutte da concordare, per il classe 2005, che a Firenze ritroverebbe il suo mentore Palladino. Ovvero colui che lo ha lanciato nel grande calcio lo scorso anno schierandolo in ben 31 occasioni con la maglia del Monza.