L’Inter giocherà mercoledì prossimo l’ottava e ultima gara della prima fase di Champions: la posta in gioco è altissima
Conti alla mano, con una partita di girone ancora da giocare, il club nerazzurro può dirsi già parecchio soddisfatto dal punto di vista economico. Sportivamente, il bilancio di questa Champions è di sei vittorie, un pareggio (contro il Manchester City) e una sconfitta (contro il Bayer Leverkusen).
Dal punto di vista finanziario, invece, l’Inter ha già incassato dalla Champions League in corso più soldi di quanto ne aveva presi dall’intera Champions League 2023/2024. Dopo la partita contro lo Sparta Praga siamo infatti a 68 milioni di premi, contro i 65 totali della scorsa stagione.
E mercoledì 29 gennaio c’è Inter-Monaco, un match che vale tanto, da tutti i punti di vista. Vincendo l’ultima gara, l’Inter chiuderebbe il maxi girone altissimo in classifico, con la certezza di accedere alla fase successiva senza playoff. Inoltre, potrebbe evitare gli incroci più preoccupanti. Anche un pareggio andrebbe bene. Ma con una vittoria l’Inter si porterebbe a casa altri 24,2 milioni di euro.
Il bonus vittoria partita vale infatti 2,1 milioni. Poi c’è il bonus per il piazzamento tra le prime otto che vale altri 2 milioni. Per la qualificazione diretta agli ottavi arriverebbero 11 milioni. Poi, con il bonus classifica (una vittoria farebbe arrivare i nerazzurri, come minimo, al quarto posto, si aggiungerebbero altri 9,1 milioni…
La partita determinante di mercoledì 29: perché l’Inter deve vincere
L’avversario è forte ma non spaventoso. E la squadra guidata da Inzaghi ha tutte le carte in regola per vincere. Inoltre, i soldi sono fondamentali per l’equilibrio finanziario del club. Di base, l’Inter è già vicina a incassare 85 milioni in tutto. Ma con la vittoria, i milioni diventerebbero 87.
Per il club è ossigeno. Ma è ovviamente sbagliato pensare che, in base a tali risultati economici, Oaktree possa dare il via libera per un acquisto pesante a gennaio. La situazione generale non cambia. E poco conta la frustrazione di certi tifosi che vorrebbero vedere la società spendere e spandere come fa per esempio la Juventus.
Intanto, con acquisti a zero e risparmio, l’Inter è seconda in classifica in A, alta in Champions e con una seconda stella sul petto, mentre, investendo più di 200 milioni, la Juve è ancora in crisi di gioco e di risultati.
Il guadagno enorme ottenuto dall’Inter da questa prima fase di Champions League serve per poter coprire i costi ormai altissimi di una rosa competitiva e per far funzionare il club che è ancora minato da debiti.
I risultati eccezionali dei nerazzurri
La vittoria in casa dello Sparta Praga ha avvicinato tanto l’Inter agli ottavi di finale di Champions League. Ma manca ancora una gara, che si giocherà al Meazza, mercoledì. Sì, basta un punto per raggiungere l’obiettivo senza passare dai playoff, e quindi per evitare di aggiungere due partite a un calendario già fitto. Ma la vittoria sarebbe ancora più importante.
Bisogna però sottolineare che l‘Inter è la squadra italiana che metterà a segno l’incasso più alto da questa edizione 2024/25 di Champions League. Tutte le altre italiane sono indietro. Per esempio, l’Atalanta è a quota 77 milioni. Poi c’è il Milan, a 73. La Juventus arriverà al massimo a 65. Infine, il Bologna, che è già eliminato, ha incassato 30 milioni.
Intanto, l’Inter avanza anche nel ranking UEFA. Con i tre punti ottenuti con lo Sparta Praga, il club nerazzurro ha raggiunto il Borussia Dortmund, sconfitto dal Bologna, all’ottavo posto. Vincendo contro il Monaco, l’Inter potrebbe superare il Chelsea.
