Impiego stagionale al di sotto delle aspettative e poca fiducia trasmessa da parte di Inzaghi finora, la spesa non sarebbe valsa l’impresa di portarlo all’Inter la scorsa estate
Anche se non travolgente come accaduto in passato, l’Inter di Simone Inzaghi continua a macinare risultati utili sia in campionato che Champions League. Tanto quanto basta per avvicinarsi sempre più al raggiungimento degli obiettivi finali prefissati assieme al resto della dirigenza nerazzurra, sulla base delle indicazioni date da Oaktree.
Meno gol all’attivo ed un discreto numero di gol incassati fanno giustizia all’operato del tecnico che, dalla sua prospettiva, può ritenersi complessivamente contento per come stanno andando le cose. Al di là del piccolo inconveniente nella finale di Supercoppa Italiana, persa contro il Milan.
Inzaghi è felice della solidità del suo centrocampo malgrado gli infortuni in difesa, mentre regge con caparbietà Yann Sommer fra i pali. Lui che due estati fa è stato parte di una scommessa ben accetta non vuol far sconti neppure al suo vice, Josep Martinez, nei delicati giochi gerarchici interni alle mura della Pinetina.
Martinez-Inter, 13 milioni sono stati troppi? Carnesecchi obiettivo numero uno
A tal proposito, il portiere spagnolo prelevato la scorsa estate dal Genoa con la convinzione che potesse impreziosire il reparto non ha potuto realmente mettere in mostra il proprio potenziale, né i progressi finora raggiunti alle dipendenze di Inzaghi in questa Inter.
Complice il fatto che lo stesso tecnico non nutra particolare fiducia nei suoi confronti o comunque, visto sotto un altro aspetto, sarebbe restio a schiodare dal proprio piedistallo il buon Sommer per far spazio a lui.
Così, al netto di una sola presenza raccolta in Coppa Italia contro l’Udinese, Martinez appare agli occhi degli appassionati come figlio di un affare poco convincente. La dirigenza aveva infatti “speso 13,2 milioni di euro più IVA”, secondo i dati raccolti e rivelati dal portale specializzato ‘Calcio & Finanza’ a seguito di uno studio relativo alle plusvalenze dell’Atalanta.
Per alcuni questa spesa è stata un po’ eccessiva, mentre altri insistono con la convinzione che tutto ciò che di buono avrà da mostrare Martinez verrà rivelato soltanto una volta che lo stesso Sommer – più in là con l’età – gli concederà maggiore spazio di manovra.
Non resta che attendere risvolti futuri, dunque. Sempre che l’Inter non proceda spedita lungo il binario di ricerca del sostituto del portiere svizzero, riaperto improvvisamente dopo l’accostamento all’obiettivo primario Marco Carnesecchi. Qui su ‘interlive.it’ l’approfondimento esclusivo sul giovane portiere dell’Atalanta.