I tifosi nerazzurri continuano a torturarsi analizzando gli errori della squadra nella sconfitta per 3-0 contro la Fiorentina
A preoccupare, oltre alle sviste in difesa e alla lenta circolazione della palla, è stato soprattutto un dato: l’Inter ha tirato in porta solo 2 volte. E in tanti continuano a domandarsi come sia stato possibile che Marko Arnautovic non abbia nemmeno colpito la palla su quell’azione che gli è capitata sul parziale 2-0 per la Viola.
Lisciarla così, ammettiamolo, non è semplice: bisogna impegnarsi. Da quando è arrivato l’anno scorso a Milano, tutti si erano accorti che l’austriaco non avrebbe potuto dare una grossa mano in senso atletico: subito ha messo in chiaro di essere fragile e appesantito. Ci si aspettava però qualcosa in più in termini di tecnica e di esperienza. E, invece, l’ex Bologna ha continuato a mettere insieme errori su errori, molti dei quali causati da palese scoordinazione o scarsa concentrazione.
Era evidente già dall’anno scorso. Per questioni di bilancio e dinamiche di spogliatoio, però, non si è voluto arrivare a una rescissione del contratto. Chi lo sa… Magari il giovanissimo Pio Esposito sarebbe potuto essere già quest’anno molto più utile di lui. Certo: rimpiangere un giocatore che milita in Serie B è grave. Ma la situazione è preoccupante: gli attaccanti di riserva dell’Inter segnano pochissimo. Taremi, Arna e Correa hanno messo dentro solo due goal in Serie A.
L’attaccante di Castellamare di Stabia, secondo i piani nerazzurri, dovrebbe tornare all’Inter per giocare il Mondiale per Club. E il ritorno potrebbe essere solo temporaneo. A settembre, infatti, potrebbe essere ceduto di nuovo in prestito. Ancora allo Spezia, in caso di promozione. O a qualche altro club di A di bassa classifica.
Nuova proprietà per Francesco Pio Esposito
I dialoghi andranno però fatti con un’altra proprietà, dato che il club bianconero è stato ceduto al gruppo FC32. Più precisamente, il club è passato dalla famiglia Platek (che aveva preso la società meno di cinque anni fa) al gruppo FC32.
Ecco la nota stampa integrale del club: “Spezia Calcio apre un nuovo capitolo con l’ingresso di FC32, gruppo internazionale di investimenti a lungo termine nel calcio professionistico, con un focus sullo sviluppo dei giocatori. FC32 acquisisce ufficialmente la gestione del Club dalla famiglia Platek, segnando l’inizio di una nuova fase per la società“.
Dopo l’acquisizione, la nuova proprietà del club in cui sta giocando in prestito Esposito ha già nominato il nuovo consiglio di amministrazione. Andrea Corradino è il presidente. Paul Francis (cioè il proprietario) è il vice-presidente. Il CEO è invece Andrea Gazzoli.
Paul Francis è un ex manager di Nike e Adidas. Ha fondato lo scorso anno il gruppo denominato FC32 per acquistare vari club in Europa. Si è già preso una squadra in Austria e poi un club in Irlanda. Lo Skn St.Polten che gioca in Serie B in Austria e il Cobh Ramblers Fc, in seconda serie irlandese.
La FC32 sarà già stata informata sui piani dell’Inter… Salvo sorprese di mercato, i nerazzurri avrebbero già deciso di tenersi Pio Esposito dopo il rientro dallo Spezia, almeno per il Mondiale per Club. Poi, come abbiamo detto, non escluso nuovo prestito, magari allo stesso Spezia, ma solo in caso di promozione in Serie A. Il ragazzo deve crescere e confrontarsi con il massimo campionato italiano.