Ad aprile l’Inter deciderà cosa fare: un tesserato potrebbe uscire, ma per perfezionare l’addio l’Inter dovrà pagare
Quest’anno la dirigenza nerazzurra non deve affrontare nessuna urgente contrattazione per un rinnovo. Ci sono parecchi giocatori in scadenza a giugno, e per la maggior parte di loro si è già scelto come comportarsi. Correa e Arnautovic, salvo clamorose sorprese, diventeranno per esempio dei free-agente.
In scadenza ci sono anche i due centrali della rosa: Francesco Acerbi e Stefan de Vrij. Riguardo al primo, sappiamo che il club ha già attivato l’opzione per il rinnovo automatico del contratto di un altro anno. E la stessa cosa potrebbe succedere anche con de Vrij. Anzi, secondo Il Corriere dello Sport, Beppe Marotta avrebbe già operato per far scattare l’opzione rinnovo di una stagione anche per l’olandese.
L’agente dei due difensori, Pastorello, ha invece dichiarato che il club non ha ancora preso una decisione e che le ultime riserve potrebbero essere sciolte dopo aprile. Entrambi hanno comunque manifestato l’intenzione di prolungare. Per de Vrij si parla addirittura di un biennale.
Con Acerbi assente, de Vrij ha fornito prestazioni molto solide, ed è stato quasi sempre il migliore in campo nel reparto arretrato. Francesco Acerbi ha saputo però subito riconfermare la sua importanza in Inter-Fiorentina, annullando un avversario scomodo come Kean.
Acerbi e de Vrij: l’Inter paga la penale per la risoluzione del contratto
Entrambi godono della massima fiducia da parte di Inzaghi e si sono guadagnati un ruolo importante in squadra grazie alle loro professionalità e alle loro buone prestazioni. Tuttavia, per Acerbi bisogna considerare anche il fattore età: l’anno prossimo l’ex Lazio avrà trentotto anni e in questi ultimi mesi è stato spesso fermo per infortunio.
Sarà dunque lui a dover dire addio? All’Inter converrebbe aggiungere almeno un altro centrale giovane, per poter avere più garanzie soprattutto dal punto di vista atletico. Per fare uscire Acerbi a giugno l’Inter dovrebbe comunque pagare una penale: dopo il rinnovo automatico, per poter annullare l’accordo la società dovrebbe versare al calciatore circa 500.000 euro. E lo stesso potrebbe valere anche per de Vrij, qualora anche per lui fosse già scattato il rinnovo automatico.
Tenere de Vrij, a oggi, appare come l’opzione più logica. Ma un centrale giovane e di livello va preso a prescindere, anche nel caso in cui l’Inter possa finire per decidere di tenersi anche Acerbi come terza scelta. L’unica cosa certa è che fare per un’altra stagione affidamento soltanto sui due ex Lazio potrebbe essere molto pericoloso. Con tutto l’affetto e la riconoscenza che l’Inter deve nutrire per Acerbi, visti i reiterati acciacchi fisici di quest’anno e la carta d’identità, a fine stagione è giusto che il difensore saluti.
Priorità nuovo centrale
Il ruolo del difensore centrale è la priorità assoluta in casa Inter per l’estate. Di certo Ausilio e Marotta stanno già lavorando per rimpiazzare Acerbi, trovando un titolare fin da subito. Ma, per un ruolo così delicato, bisognerebbe preferire un giocatore pronto che già conosca il nostro campionato. Il nome giusto, a questo punto, potrebbe essere quello di Sam Beukema del Bologna.
Beukema è un buon marcatore e sa anche impostare. Il problema principale è che non ha mai giocato in una difesa a tre. L’idea dell’Inter per il futuro è comunque quella di lavorare su Yann Bisseck per renderlo anche un difensore arruolabile nella posizione di centrale. Ciò non toglie che sul mercato andrà comunque fatto un innesto per quel ruolo.
Gli altri nomi seguiti sono noti: Lucumì, sempre del Bologna, Hein dell’Atalanta, Gila della Lazio, Comuzzo della Fiorentina e, infine, Bijol dell’Udinese, che però in questa stagione sta avendo un rendimento non sempre sufficiente.