Chiamata all’Inter per un bomber di portata europea: protagonista anche in Champions

Perdendo Correa e Arnautovic a fine stagione, l’Inter dovrà preoccuparsi di aggiungere alla rosa almeno un nuovo attaccante

Il sogno si chiama Jonathan David. La sorpresa potrebbe essere invece il giovanissimo Francesco Pio Esposito. Ma in realtà Ausilio e Marotta potrebbero già essere scesi in campo per sondare il mercato. Durante il calciomercato invernale sono stati accostati all’Inter molti nomi importanti. Tutte queste trattative, non andate in porto, sono però partite più su iniziative di agenti e intermediari di mercato.

Inzaghi, Ausilio e Paulidis
Chiamata all’Inter per un bomber di portata europea: protagonista anche in Champions (Ansa) – interlive.it

Lo stesso potrebbe accadere anche da qui a giugno. Nei prossimi mesi, per esempio, potrebbe essere proposto ai nerazzurri anche il profilo di Pavlidis. Il ventiseienne greco vorrebbe confrontarsi con un club di prima fascia. Dopo essere passato dal Bochum, come comparsa nel Borussia Dortmund e nel Willem, nell’AZ Alkmaar ed essere arrivato nell’estate 2024 al Benfica (per circa 18 milioni di euro, più 2 milioni di bonus, e il 10% di una futura rivendita a favore dell’AZ), l’attaccante nato a Salonicco potrebbe puntare ad approdare in Serie A.

La punta ha firmato un contratto quinquennale con il club lusitano e ha già segnato 15 goal in 35 presenze. Potrebbe essere un nome giusto per il club nerazzurro? Difficilmente potrebbe accontentarsi di un ruolo da quarta punta. Inoltre l’Inter sembra voler trattare profili diversi.

Oaktree ha chiesto alla dirigenza di trattare attaccanti più giovani e meno costosi. Simone Inzaghi, allo stesso modo, potrebbe premere per ottenere un giocatore con caratteristiche differenti: serve anzitutto uno in grado di saltare l’uomo.

Vaggelis Paulidis offerto all’Inter: bomber in Champions come riserva

Il greco è una punta versatile bravo nel tiro e come assist-man, ma non ha grande velocità né sembra particolarmente ferrato nel dribbling. In carriera ha giocato anche come attaccante esterno, seconda punta e ala destra o sinistra.

Paulidis
Vaggelis Paulidis offerto all’Inter: bomber in Champions come riserva (Ansa) – interlive.it

Paulidis ha fatto parlare di sé per la grande prestazione offerta in Champions League il 21 gennaio scorso, quando ha segnato la sua prima tripletta nella coppa europea nella sconfitta interna del Benfica contro il Barcellona. Tutti i suoi goal sono arrivati nei primi 30′ della sfida. Per questo la sua è anche diventata la terza tripletta più veloce dall’inizio di una partita nella storia della competizione.

Tatticamente, il bomber che si è messo in evidenza in Champions potrebbe assomigliare un po’ a Lautaro. Ma, da quel punto di vista, l’Inter potrebbe preferire il nome del giovane Santiago Castro del Bologna. Il giovane attaccante argentino, già in orbita nazionale, si sta già imponendo a grandi livelli per qualità tecniche, personalità e reti in Serie A e darebbe dunque maggiori garanzie.

Nico Paz primo obiettivo

In teoria potrebbe essere il perfetto alter ego di Lautaro Martinez. E dal punto di vista della proprietà potrebbe rappresentare un investimento sicuro e lungimirante. Ma come dicevamo poche righe più su, Inzaghi potrebbe preferire aggiungere un giocatore con caratteristiche un po’ differenze. E, in questo senso, il nome più intrigante è ancora quello di Nico Paz del Como. Un giovane che sta facendo la differenza e che in Serie A è il giocatore con più dribbling riusciti.

Nico Paz
Nico Paz primo obiettivo (Ansa) – interlive.it

Prenderlo non sarà facile, dato che il Real potrebbe scegliere di riportarlo a casa. La speranza è che Zanetti, che gode di buoni rapporti con la famiglia del fantasista, possa agire come mediatore e spingere il ragazzo a preferire la destinazione nerazzurra.

L’argentino andrebbe ad aggiungere alla squadra di Simone Inzaghi una caratteristica che in questo momento più manca nell’organico nerazzurro: la fantasia. Inoltre, l’argentino potrebbe far comodo anche da interno di centrocampo. Non è infatti escluso che possa occuparsi di compiti simili a quelli svolti attualmente da Mkhitaryan.

Gestione cookie