L’Inter va a caccia dei migliori giovani in circolazione e potrebbe trovare ciò che gli serve in Serie B: occhio al nuovo regista dai costi bassi
L’input dato da Oaktree alla dirigenza dell’Inter negli ultimi mesi è stato ben chiaro. I nerazzurri dovranno spendere soprattutto per calciatori giovani, con diversi vantaggi: innanzitutto ciò permetterà di avere prospettive in termini tecnici ed economici, poi ci sarà un abbattimento del monte ingaggi e magari grosse plusvalenze.

La direzione è tracciata e passa soprattutto dallo scandagliare il mercato alla ricerca dei migliori talenti, per poi valorizzarli con il tempo e l’habitat giusto, anche senza tenerli direttamente in prima squadra. È quello che la dirigenza ha cercato di fare anche la scorsa estate, puntando calciatori come Leoni e Bernabé, che poi non sono arrivati a Milano.
Insomma, la linea nerazzurra porterà ancora una volta nelle prossime settimane a colpi importanti in prospettiva, anche se non ruberanno i titoli dei giornali. E in questa direzione va anche un affare in Serie B che potrebbe rinforzare il centrocampo, anche se non per l’immediato.
L’Inter guarda in casa Salernitana: occhi su un centrocampista
In questo momento, l’Inter ha la possibilità di schierare Hakan Calhanoglu nel cuore del gioco, ma il turco non è l’unico elemento a far girare la squadra. In alternativa, ci sono anche Asllani e Zielinski, per cui i nerazzurri si sentono ben coperti in quel ruolo e senza troppi dubbi.
La campagna di scouting, però, non è affatto finita, anzi è ancora agli inizi e ciò potrebbe portare l’Inter a guardare in Serie B, e precisamente in casa Salernitana. È lì che gioca Rocco Di Vico, centrale di centrocampo che a soli 18 anni ha già esordito nella serie cadetta e giocato due spezzoni.
I costi sono molto bassi, sul milione di euro, ma in prospettiva si parla di un talento italiano dal grande futuro. L’Inter potrebbe prelevarlo la prossima estate dai campani e poi girarlo in prestito in Serie B o addirittura tenerlo con sé e schierarlo con l’Under 23, progetto che troverà compimento nelle prossime settimane. Si tratterebbe di un’operazione minore, ma sicuramente interessante per il destino della Beneamata.