Una squadra tenterà di nuovo l’affondo per il centrocampista dopo le svariate proposte rifiutate dall’Inter, futuro ancora apertissimo. Sarà l’estate decisiva
Il fatto che Simone Inzaghi continui a dare la precedenza a Nicolò Barella piuttosto che al collega di reparto Davide Frattesi, con buona probabilità, la dice lunga sulla differente considerazione che l’allenatore ha dei suoi due calciatori.
Il primo non sembra fermarsi mai: è dovunque, fra i più disponibili in un’Inter che ultimamente convince poco in attacco. Mentre al secondo, nonostante la nota propensione ad essere incisivo nei minuti finali, manca ancora una certa completezza. Quella capacità di farsi carico di tutte le mansioni in mediana, sia in fase offensiva che di ripiegamento.
L’impatto avuto dal centrocampista ex Sassuolo nelle ultime apparizioni fra campionato e coppe non ha portato i suoi frutti. Colpa del ridotto minutaggio troppo limitante per un calciatore della sua caratura, certo, ma anche di una serie di distrazioni mentali legate al suo futuro, che nelle passate settimane hanno caratterizzato buona parte dei discorsi di mercato dell’Inter.
L’Inter farà a meno di Frattesi, insiste la Roma: “Ci hanno già provato”
La Roma ci ha provato davvero per Frattesi, ma “non è mai stata così vicina a chiudere l’operazione” di trasferimento, ha raccontato Fabrizio Romano in un recente intervento su ‘Viva El Futbol’.
L’Inter chiedeva dalla sua una cifra generosa, compresa fra i 40 ed i 45 milioni di euro comprensivi di bonus. Troppi, visto che l’idea iniziale dei giallorossi era quella di non affondare a titolo definitivo ma tentare la via del prestito con obbligo di riscatto. Magari includendovi Bryan Cristante, come contropartita tecnica per abbassare i costi.
“I nerazzurri hanno fatto muro a queste proposte, bisognerà vedere come andranno le cose in estate”, ha quindi aggiunto il noto giornalista a margine del suo intervento.
La separazione con Frattesi resta dunque una possibilità concreta nei piani dell’Inter di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, ma alle giuste condizioni. La Roma dovrà giocare meglio le proprie carte e dovrà tenere bene a mente delle richieste nerazzurre, destinate a non andare incontro a particolari modifiche o riduzioni.
Mettendo in conto, oltretutto, le pressioni della Juventus (a cui i nerazzurri preferirebbero non cedere Frattesi per ovvie motivazioni, ndr) e della solita Premier League, portatrice di garanzie finanziarie davvero notevoli.