“Le urla di Inzaghi”: alta tensione nello spogliatoio dell’Inter

Dopo Juventus-Inter i tifosi nerazzurri hanno assolto Inzaghi puntando il dito contro i giocatori: l’allenatore studia la situazione

L’Inter ha buttato al vento l’occasione di superare il Napoli in classifica sbagliato l’ennesimo big match. Il confronto con la Juve ha mostrato di nuovo un’Inter sprecona e poco concentrato. Dopo aver dominato nel primo tempo, i nerazzurri hanno interpretato nel peggiore dei modi la seconda parte della gara e hanno dunque meritato la sconfitta.

Inzaghi
“Le urla di Inzaghi”: alta tensione nello spogliatoio dell’Inter (Ansa) – interlive.it

A fine gara, secondo le testimonianze raccolte da più giornalisti presenti allo Juventus Stadium domenica scorsa Inzaghi sembrava fuori di sé. Anche La Gazzetta dello Sport ha riportato una notizia simile il giorno dopo la cocente sconfitta.

Per il quotidiano sportivo non si può più parlare di sfortuna o di dettagli marginali: l’Inter ha di fatto fallito l’ennesimo scontro diretto, mostrando di avere meno voglia o convinzione rispetto allo scorso anno. “Altrimenti non si spiega la prestazione del secondo tempo e una squadra completamente assente, peraltro alla fine della prima settimana vuota dopo due mesi di apnea“, si legge sulla Gazzetta. E aggiunge un altro particolare: da due anni, all’Inter, non succedeva di perdere due trasferte consecutive.

Per la Gazzetta Simone Inzaghi si è accorto subito che qualcosa non andava, e infatti ha sostituito tre giocatori al minuto 17 del secondo tempo: “Un segnale di quanto fosse insoddisfatto della prestazione dei suoi”. Il cambio è arrivato dopo un contropiede tre contro tre fallito dai nerazzurri per un’incertezza di Taremi.

Urla e tanta rabbia dopo Juventus-Inter: l’analisi di Parolo su Inzaghi

“Non saranno giorni semplici da gestire, i prossimi ad Appiano“, continua poi l’articolo. “E infatti la rabbia nello spogliatoio era altissima. L’Inter non è più abituata a contare le sconfitte. E in questo senso lo stesso Inzaghi è chiamato a dare una sterzata”.

Motta e Inzaghi
Tanta rabbia dopo Juventus-Inter: l’analisi di Parolo su Inzaghi (Ansa) – interlive.it

Nel commento post gara a DAZN, Marco Parolo ha commentato la sconfitta dell’Inter nel derby d’Italia ponendo l’accento sulla reazione di Inzaghi dopo un errore di Taremi in contropiede, quello che abbiamo citato qualche riga più su.

Per Parolo l’Inter soffre per la mancanza di alternative in attacco. “L’urlo di Inzaghi è quasi di disperazione: ha urlato Marcus… dopo che Taremi ha perso palla in progressione. E poi infatti ha inserito in campo Thuram. Voleva in campo il suo giocatore, anche se non era al 100%”.

L’episodio citato da Parolo è solo uno dei tanti momenti negati della serata negativa dell’Inter. Nel primo tempo la Juve era stata schiacciata e aveva pure concesso molto in fase difensiva. La squadra di Inzaghi ha avuto tante opportunità, colpendo un palo con Dumfries e fallendo soprattutto con il capitano Lautaro Martinez un paio di chiare occasioni da goal. Inzaghi sa che l’Inter aveva in mano la partita e che poi si è persa senza un motivo preciso.

Un problema in attacco

Il Toro non ne ha azzeccata una, contro la Juve. Thuram è entrato da infortunato, praticamente, e ha dato comunque il massimo. Per il resto, Inzaghi non poteva inventarsi molto. E questo, i tifosi lo sanno da tempo.

Taremi
Un problema in attacco (Ansa) – interlive.it

Taremi non è una risorsa affidabile per l’Inter. Da Correa non ci si può aspettare più di quello che ha fatto, cioè poco e niente… Arnautovic, stavolta, non può essere criticato, dato che è rimasto tutto il tempo in panchina.

L’ex calciatore del Porto non può però diventare l’ennesimo capro espiatorio. Non è infatti l’unico ad aver giocato male. Nell’occasione che ha fatto infuriare Inzaghi, l’iraniano è avanzato palla al piede per più di 50 metri, fino al limite dell’area avversaria, ma ha perso più volte il tempo giusto per calciare o servire un compagno, e alla fine si è fatto recuperare. Gli è mancata lucidità. Com’è mancata anche ai compagni in altre occasioni.

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