Inter, titolarissimo col mal di pancia: non gradisce il trattamento di Inzaghi

La sconfitta contro la Juventus non ha compromesso la corsa scudetto, ma sta facendo emergere qualche problemino in casa nerazzurra

Voltare subito pagina. Il ko nel derby d’Italia contro la Juve ha portato tanta delusione in casa Inter, ma niente è perduto. Nel prossimo week end, finalmente, saranno i nerazzurri a scendere in campo per primi rispetto al Napoli nel duello scudetto.

Inter, mal di pancia Bastoni: sempre sostituito da Inzaghi
I giocatori dell’Inter (LaPresse) – Interlive.it

Lautaro Martinez e compagni scenderanno in campo sabato sera a San Siro contro il Genoa: obbligatorio tornare a vincere per portarsi in testa alla classifica almeno per una notte e mettere pressione al Napoli impegnato domenica nel lunch match in trasferta contro il Como. E’ pur vero che la sconfitta di Torino, la seconda di fila lontano da Milano dopo quella contro la Fiorentina, ha lasciato qualche scoria dentro e fuori dallo spogliatoio.

Tante le critiche piovute su Simone Inzaghi per le scelte di formazione e, soprattutto, per i cambi in corsa. Dopo un’ora di gioca è entrato Thuram, che non è parso ancora del tutto guarito dall’infortunio e non ha inciso come è solito fare. Inoltre è stata sostituita la corsia mancina, con Carlos Augusto e Zalewski che hanno preso il posto rispettivamente di Bastoni e Dimarco. Il centrale azzurro era stato tra i migliori in campo fino a quel momento e molti tifosi non hanno gradito la mossa del tecnico.

Inter, i numeri di Bastoni: ecco perché ce l’ha con Inzaghi

Se l’esterno è un ruolo stancante ed è normale che Dimarco venga spesso sostituito, non si può dire altrettanto per il ‘braccetto’ difensivo. I numeri di Alessandro Bastoni fanno capire perché l’ex atalantino abbia un po’ di mal di pancia.

Inter, mal di pancia Bastoni: sempre sostituito da Inzaghi
Inzaghi e Bastoni (LaPresse) – Interlive.it

In Serie A, nelle prime 25 giornate, Simone Inzaghi lo ha schierato titolare 23 volte: contro il Monza è rimasto in panchina, mentre contro l’Empoli è entrato nei minuti finali. Ben sedici volte, però, Bastoni è stato sostituito, mentre soltanto in sette casi è rimasto in campo fino al triplice fischio finale, totalizzando 1780 sui 2250 minuti a disposizione (meno dell’80%). Ancora più bassa la percentuale in Champions League: titolare sei volte su otto, subentrato con lo Young Boys e rimasto in panchina contro l’Arsenal.

Tre volte sostituito e altre tre in campo novanta minuti. In totale 481 minuti sui 780 disponibili, pari a circa il 67%. Un trattamento che Bastoni non gradisce: complici anche i rumors di mercato che lo hanno accostato a club del calibro di Real Madrid e Manchester City, si sente un calciatore importante, in grado di dare il suo apporto per l’intera durata dei match.

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