Il segreto di Ricci fa impazzire l’Inter: perché è il colpo perfetto

Il futuro di Samuele Ricci anima il derby sul calciomercato tra Inter e Milan: perché sarebbe perfetto per i nerazzurri

L’Inter resta concentrata su tutti gli obiettivi stagionali, ma intanto qualcosa si muove sul calciomercato alla ricerca dei colpi giusti per migliorare la squadra, praticamente in tutti i reparti. Vale anche per il centrocampo, una delle zone parse più in difficoltà nell’ultimo periodo per via di qualche infortunio e i tanti impegni in programma.

Ricci applaude
Le statistiche svelano il segreto di Ricci (LaPresse) – interlive.it

Oltre a Barella, Hakan Calhanoglu non è ancora al 100 per cento dopo i diversi infortuni muscolari subiti in questa stagione e l’ha dimostrato anche nel big match contro la Juve. Sono arrivate anche molto critiche per la prestazione (e le dichiarazioni) di Mkhitaryan, che resta un pupillo di Simone Inzaghi. Bisogna guardare oltre e la proprietà dovrà investire sul calciomercato per trovare un sostituto di primo livello.

È già arrivato Sucic con un investimento importante, ma pare più un colpo nell’ottica del probabile addio di Davide Frattesi. Nel mirino dei nerazzurri resta anche il profilo di Samuele Ricci. Il centrocampista piace parecchio anche al Milan, che voleva portarlo in Lombardia già a gennaio dal Torino e per cui lavora da tempo per chiudere a giugno. L’Inter, però, non si arrende nonostante le cifre elevate e c’è un particolare che piace parecchio a Marotta e Ausilio.

La duttilità di Ricci e i dati con il Torino

In molti si chiedono dove si inserirebbe Ricci nel centrocampo dell’Inter. In realtà, i dati svelano come il giovane calciatore italiano possa giocare praticamente in tutti i ruoli della mediana, che sia a due o a tre. Lo si ritrova spesso basso e centralmente davanti la difesa, ma anche come mezzala di destra e sinistra, senza allargarsi più di tanto in fascia.

Ricci in campo
Ricci sarebbe un jolly essenziale per Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

All’Inter potrebbe aumentare ulteriormente le sue consapevolezze tattiche, ma la sensazione è che Inzaghi lo sfrutterebbe come jolly in grado di prendere il posto di Mkhitaryan o anche come vice Calhanoglu, con più fisicità di Asllani – anche lui in odore di addio – e senza perdere in abilità in impostazione.

In più, le statistiche con il Torino evidenziano grande pulizia nei passaggi nella propria metà campo e più di quattro palloni recuperati a partita, una manna dal cielo per qualsiasi allenatore. Ecco perché Ricci sarebbe perfetto per migliorare la rosa di Inzaghi e rinfoltire anche il gruppo italiano che sta facendo le fortune dell’Inter.

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