Via Inzaghi, annunciato il sostituto: triennale da 3 milioni

I pettegoli del calcio sembrano sicuri che la dirigenza nerazzurra sia stufa di Inzaghi, ma dal CdA arrivano altre notizie

Il giornalismo sportivo vive anche di improntitudine. Se c’è una notizia nell’aria, pure se del tutto priva di fondamento o completamente basata su sensazioni soggettive, è facile che si trasformi in estesa discussione. E non potrebbe essere altrimenti, specie nell’era dei social media, in un contesto dove le informazioni si diffondono rapidamente e chiunque può mettere bocca esponendo il proprio punto di vista. L’ultima polemica riguarda il destino di Simone Inzaghi.

Simone Inzaghi che grida
Via Inzaghi, annunciato il sostituto: triennale da 3 milioni (Ansa) – interlive.it

Più voci, negli ultimi giorni, hanno suggerito un sentimento di insoddisfazione da parte della società nei confronti del tecnico piacentino. I diretti interessati, vale a dire Piero Ausilio e Beppe Marotta, hanno tuttavia espresso sempre il contrario. Anche l’altro giorno, il presidente nerazzurro, intervenuto in conferenza stampa dopo l’Assemblea degli azionisti, ha voluto parlare della stima del club nei confronti di Inzaghi.

Anche se non si è ancora cominciato a parlare di un rinnovo, Marotta ha confermato che l’Inter è più che soddisfatta dal lavoro del suo allenatore. “Il rapporto con lui è molto buono e siamo veramente un corpo solo con la direzione tecnica”, ha spiegato Marotta, aggiungendo che quando le cose vanno bene non c’è mai motivo di mettere in discussione la collaborazione.

Infine, il presidente ha dichiarato che, dal suo punto di vista, il ciclo Inzaghi non è affatto terminato: “Saremmo orgogliosi di poter proseguire con lui anche in futuro“. Dello stesso avviso è anche Ausilio, che una settimana fa ha ipotizzato una permanenza decennale di Inzaghi all’Inter.

Inzaghi via dall’Inter: risponde anche Marotta

Parlavamo di giornalismo, la cui responsabilità dovrebbe essere quella di informare correttamente e con massima integrità… Da questo punto di vista, ha senso che la stampa continui a parlare di addio per un allenatore attualmente primo in classifica in Serie A e qualificato agli ottavi di Champions?

Inzaghi
Inzaghi via dall’Inter: risponde anche Marotta (Ansa) – interlive.it

Dopo il CdA, Marotta ha di fatto blindato Inzaghi, spiegando che nessuno vuole venderlo presto via dall’Inter. Ciononostante il nome di Fabregas continua a essere evocato. Qualche giorno fa si è esposto Criscitiello, raccontanto di manifestazioni di interesse da parte del club nerazzurro nei confronti dell’attuale allenatore del Como. E anche Antonio Cassano si è sbilanciato a Viva el Futbol.

Commentando la vittoria dell’Inter contro il Genoa, l’ex attaccante barese, ha messo in evidenza la fatica fatta dalla squadra di Inzaghi contro i rossoblù: “Il problema è che l’Inter non ha dribbling, non ha la giocata alla Sanchez. Se non stanno bene fisicamente, l’Inter è così… A me Barella non piace, ma è stato il migliore col Genoa. Gli altri hanno fatto una grande fatica tutti”.

Poi ha parlato anche di Fabregas, preannunciando che allenerà grandi squadre. “Occhio all’Inter. Mi piacerebbe molto se Fabregas allenasse l’Inter… segnatevelo”, ha concluso l’ex Roma, Real, Milan e Inter.

Fabregas erede di Inzaghi

Cesc Fabregas potrebbe essere davvero un nome gradito alla dirigenza nerazzurra e a Oaktree. Per poter prendere in considerazione un suo arrivo, si dovrebbero però verificare due circostanze chiave. La prima: il fallimento di Inzaghi… L’attuale tecnico nerazzurro dovrebbe perdere di nuovo lo Scudetto e deludere in Champions. Poi, c’è la seconda condizione: l’allenatore spagnolo dovrebbe salvarsi con il Como e non cedere alle possibili lusinghe del Barcellona.

Fabregas
Fabregas erede di Inzaghi (Ansa) – interlive.it

In teoria, Fabregas potrebbe anche dire di sì a Oaktree, magari a un triennale da 3 o 3,5 milioni a stagione. C’è però anche da mettere in conto che il Como, già dalla prossima stagione, potrebbe alzare l’asticella, rinforzando la rosa e raddoppiando gli investimenti. Anche l’allenatore potrebbe quindi essere premiato con un importante rinnovo di contratto.

Per Oaktree, Fabregas oggi è appetibile soprattutto in quanto tecnico dallo stipendio contenuto. Venendo meno questo dettaglio, l’interesse potrebbe spostarsi subito su altri nomi. Dal punto di vista tattico, lo spagnolo predilige un 4-3-2-1. Un modulo che la rosa attuale faticherebbe a interpretare. Quindi, prendendolo, l’Inter dovrebbe anche aggiungere trequartisti e terzini alla rosa.

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