Nell’andata degli ottavi di Champions League l’Inter si è imposta per 0-2 contro gli olandesi del Feyenoord: il commento di Inzaghi
Torna la ThuLa. Le reti di Thuram al 38′ e del capitano Lautaro Martinez al 50′ fanno trionfare l’Inter in Olanda, malgrado i problemi di formazione e la scarsa brillantezza fisica di alcuni interpreti. La squadra allenata da Simone Inzaghi si è dimostrata tenace e concentrata. Subisce all’inizio del primo tempo, ma senza mai farsi mettere alle corde, poi cresce e schiaccia il Feyenoord in trasferta. Come dimostrano i casi di Milan e Juve, in Champions nulla è mai scontato. Bisogna guadagnarsi sul campo ogni vittoria.
Simone Inzaghi si porta a casa un ottimo risultato, una buona prestazione da parte di molti suoi giocatori e un altro clean sheet: in nove match di Champions, l’Inter ha concesso un solo goal. “Sapevamo che avremmo dovuto soffrire“, ha dichiarato il tecnico nerazzurro a fine gara, “ma non abbiamo sofferto più di tanto. Sono quindi molto soddisfatto dei ragazzi“.
“Mai avuto dubbi su Asllani e Zielinski: sono forti. Poi chiaramente io sono qui per fare delle scelte. Calhanoglu e Mkhitaryan avevano giocato tre giorni fa, dovevano riposare. Non volevo stravolgere l’impianto della squadra, e continuerò così“.
Il tecnico ha spiegato che è cosciente che la squadra debba affrontare un giudizio ogni due giorni e mezzo: tale situazione è nota e non risolvibile. “Dopo Napoli venivamo criticati, oggi esaltati. Non siamo qualificati, manca il secondo tempo di questa partita. Stasera, comunque, abbiamo fatto un’ottima gara“.
“La squadra mi segue, c’è grande disponibilità. Lo ha dimostrato anche Bastoni, che ha fatto un’ottima partita, e si è messo a disposizione della squadra. Si è alternato con Acerbi: l’abbiamo preparata così. Bastoni è un difensore fortissimo“, ha continuato Inzaghi, “lo diciamo troppo poco. Per me è di livello mondiale, ma si è messo a disposizione e ha fatto il quinto senza problemi“.
“Vogliamo continuare il nostro percorso in Champions, campionato e Coppa Italia. E lotteremo fino in fondo. Le percentuali di riuscita non ci sono note… Questo è solo il primo tempo. E bisogna ricordare che il Feyenoord ha fatto tre goal a Manchester. Ci vorrà grande attenzione“.
Il tecnico ha poi spiegato che Thuram è ancora alle prese con un po’ di dolore. “Sta convivendo con un problema che lo limita. A oggi è ancora un po’ frenato. Anche Arnautovic e Taremi hanno dei piccoli problemi… Mi fido di tutti i miei attaccanti, che sono importantissimi. E in Italia avremo anche Correa“.
Poi Inzaghi ha ammesso di aver studiato Feyenoord-Milan. “Quella partita è stata importante. Ma avevano giocato con un altro sistema contro il Milan. Paixao aveva creato grandi problemi al Milan, oggi hanno messo 4 attaccanti quindi abbiamo dovuto cambiare qualcosa. Ma le partite con il Milan le abbiamo viste e analizzate“.
Anche in conferenza stampa, l’allenatore ha ribadito che Thuram si è sacrificato, giocando nonostante il dolore. Poi ha fatto i complimenti a Pepo Martinez: “Mi ha fatto vedere le sue qualità, ma nessuno aveva dubbi. È stato bravissimo a stare tranquillo, perché essere il portiere dell’Inter non è semplice. Giocare a San Siro non è mai facile, come avere davanti un portiere di grandissima esperienza. Sono molto soddisfatto di tutti i portieri, anche di Calligaris che è stato in prima squadra per un lungo periodo. Anzi, vorrei fare i complimenti alla Primavera e Calligaris è stato decisivo ai rigori”.
Lautaro si è detto orgoglioso del titolo di marcatore con più goal di sempre in Champions per l’Inter: “Sono grato all’Inter, ai tifosi, ai compagni. Non avrei mai immaginato di arrivare a questo traguardo“, ha commentato il Toro ai microfoni di Amazon Prime. “Si parla tanto dell’Inter ma noi siamo in campo ogni due giorni da otto mesi. Giochiamo tantissimo. E scendiamo sempre in campo per dare il massimo per questa maglia. Poi è da un mese che stiamo avendo difficoltà in un ruolo. Bastoni si meritava il premio Mvp per il sacrificio che ha fatto. Sono questi gesti che fanno la differenza“.
Dunque, Lautaro, man of the match per la FIFA, ha elogiato apertamente la partita del compagno di squadra, dimostrandosi ancora una volta un grande capitano per l’Inter. Un ragazzo che non vuole più sentirsi ingiustamente accusato…
Il capitano nerazzurro è tornato anche sulla questione della bestemmia. “Sono una persona che rispetta tutti, e questo tema l’ho già lasciato alle mie spalle. Ho già chiarito tutto, mi hanno accusato di una cosa che non ho detto. Io dimostro dentro al campo la persona che sono e che cosa mi hanno insegnato da piccolo“. Infine Il Toro ha dichiarato che potrebbe restare all’Inter per sempre: “Qui sono felice. Ho rinnovato dopo la Copa America, quando avevo un sacco di offerte“.
Top e flop della sfida fra Feyenoord e Inter valida per l'andata degli ottavi di…
L'Inter di Simone Inzaghi affronta il Feyenoord nell'andata degli ottavi di Champions League. Segui la…
Feyenoord-Inter sta terminando nel migliore dei modi per i nerazzurri, ma il rigore sbagliato da…
La rabbia è cresciuta per tanti minuti nel primo tempo tra Feyenoord e Inter in…
Oltre a Calhanoglu, anche Federico Dimarco è nel mirino di tre top club. Per l'Inter…
Marotta potrebbe regalare un grande colpo alla tifoseria nerazzurra. Mirino puntato sul campionato italiano, i…