Simone Inzaghi si è presentato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Feyenoord: le dichiarazioni dell’allenatore prima degli ottavi di Champions
L’Inter domani affronterà il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord e Simone Inzaghi si è presentato come da consuetudine in conferenza stampa per fare il punto della situazione in vista della sfida della massima competizione europea, che potrebbe garantire ai nerazzurri i quarti di finale dopo lo 0-2 dell’andata.
Inzaghi ha parlato degli infortuni che ancora affliggono la Beneamata, ma anche delle scelte di formazione e delle insidie che presenta la partita contro gli olandesi. Ma la prima domanda fatta all’allenatore è quella sul suo stato d’animo, e lui non ha dubbi: “È molto buono. Sono focalizzato sulla partita di domani contro il Feyenoord. Tutte le gare possono nascondere delle insidie”, ha iniziato.
Non poteva mancare un punto sugli ultimi infortuni: “De Vrij e Lautaro non sono usciti con noi, ma ho buone sensazioni per tutti e due e valuterò se impiegarli o no. Zielinski ha avuto un infortunio importante in un momento che non ci voleva. Lo aspetteremo come fatto con altri. C’è ancora emergenza sugli esterni, speriamo di recuperarli con la sosta”.
Il calendario continua a rappresenta un’insidia enorme: “Chiaramente ci sono tantissime partite e non dimentichiamo che in Champions ci siamo qualificati a inizio novembre. Stavolta, invece, la qualificazione è durata tre mesi e abbiamo giocato l’ultima contro il Monaco a fine gennaio. L’anno scorso abbiamo potuto pensare per molto tempo solo al campionato”.
L’allarme, però, non passa per le condizioni di Marcus Thuram: “Ha un problema con cui sta convivendo. Sto valutando se farlo partire o portarlo in panchina, per noi è importantissimo. Il calo di prestazioni e gol è dovuto solo al problema alla caviglia”.
Inzaghi ha anche dato un annuncio sulla formazione contro il Feyenoord: “Domani giocherà Sommer. Rientra, ha fatto bene con noi negli ultimi anni e tornerà titolare. Martinez ha fatto bene in queste partite: vorrei avere queste scelte anche negli altri ruoli”.
Al tecnico viene chiesta anche la sua sensazione per le 200 panchine con l’Inter: “È motivo di grandissimo orgoglio, sono tante. Ringrazio i calciatori e la società che mi hanno dato opportunità di farlo in un club così prestigioso”. Non manca anche una risposta su Taremi e il rendimento in maglia nerazzurra: “È un attaccante, sta cercando il gol e domani potrebbe essere una grande occasione per lui”.
Ci sono anche parole al miele per Dumfries: “Bisogna fargli i complimenti per il suo rendimento. Vuole migliorarsi ogni giorno, è un grande professionista”.
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