Lasciamo lavorare il vicepresidente… L’ex capitano dell’Inter punta a rinforzare la squadra con due stelle argentine
Agli argentini l’Inter piace, da sempre. Ed è vero anche il contrario. C’è un feeling speciale e reciproco che lega i calciatori sudamericani ai colori nerazzurri. L’amore è sbocciato settant’anni fa, con Angelillo, l’attaccante capace di segnare 33 reti in 33 partite. Dopodiché tanti alti campioni albiceleste sono venuti a far felici i tifosi dell’Inter. Da Maschio a Passerella, da Cruz a Crespo. E poi, tutti gli esempi più recenti e ancora cari: da Javier Zanetti, appunto, a Cambiasso, da Veron a Samuel, da Milito a Palacio. Fino a Mauro Icardi, ovviamente. E a Lautaro Marinez.
Sembra che proprio Zanetti si stia dando parecchio da fare per portare un nuovo campione argentino in nerazzurro. Si tratta di Nico Paz. Non sappiamo ancora se il ventenne ha intenzione di vestire la maglia dell’Inter, ma di certo la sua famiglia spingerebbe per un trasferimento. Per far sì che una tale possibilità si possa davvero concretizzare bisogna non solo trovare l’intesa con il calciatore ma anche con il Como e, indirettamente, con il Real Madrid, che potrebbe decidere di riacquistarlo.
Per ora, comunque, Javier Zanetti continua a lavorare da bravo pr, restando in contatto diretto con il padre del giocatore, Pablo Paz. I due sono stati visti in diverse occasioni insieme. Un chiaro segnale che mette in evidenza due aspetti. Il primo: l’Inter vuole marcare il territorio, e far capire a tutti (Como, Real e altre pretendenti, come la Juve) che è disposta ad avviare le trattative e trovare una soluzione per acquistare subito il fantasista. Il secondo: la famiglia di Nico sarebbe contenta di affidare il ragazzo a Zanetti.
Zanetti punta anche a Santiago Castro: il piano per bloccare il Torito
Oltre a Paz, l’Inter potrebbe farsi avanti anche per un altro giovane argentino: Santiago Castro. I nerazzurri lo seguono da prima che approdasse al Bologna, e ora che lo hanno visto sbocciare in Serie A vorrebbero portarlo in nerazzurro, come erede designato e magari anche partner di Lautaro Martinez.
Il giovane attaccante argentino classe 2004 va però considerato come uno dei talenti emergenti della Serie A, e attualmente il Bologna potrebbe valutarlo sopra i 30 milioni di euro. Sappiamo che sul Torino ci sono anche altre grandi squadre, come Juventus e altri club di Premier.
Ausilio e Marotta potrebbero dunque giocarsi di nuovo la carta Zanetti. Il vicepresidente dell’Inter potrebbe essere coinvolto direttamente nella trattativa per portare Castro a Milano, considerando il suo ruolo attivo nelle operazioni di mercato e la sua grande influenza nel calcio argentino.
Quanto offrire per Castro
Castro è cresciuto nel Velez Sarsfield prima di approdare al Bologna nel gennaio 2024. In Argentina veniva descritto come un attaccante irruento e poco disciplinato, con un grande senso del goal ma poco ordinato tatticamente.
Dopo qualche mese con Motta e grazie alla cura di Italiano ha dimostrato di saper giocare per la squadra e di poter ben interpretare il ruolo di punta moderna. Sembra meno egoista, più maturo e maggiormente disposto a sacrificarsi per i compagni. 30 milioni sono molti. Ma potrebbe essere il prezzo giusto per un giovane così promettente.
C’è anche da notare che, ultimamente, i suoi numeri sono in calo. Dopo 7 goal l’argentino si è fermato. In pratica, 6 dei suoi 7 gol totali in questa Serie A con il Bologna sono arrivati nel girone di andata. Dalla diciannovesima partita in poi ha realizzato una sola marcatura.