Koni De Winter può essere il nome giusto per rinforzare la difesa dell’Inter: il centrale supera tutti per due motivi
L’Inter continua la caccia al nuovo difensore centrale, conservando la chiara volontà di centrare un colpo di primo livello nel cuore della difesa a tre e con l’obiettivo di ringiovanire il reparto. Nonostante qualche acciacco di troppo, il rendimento di Acerbi e de Vrij resta alto, ma non si può pensare di basare il futuro solo su loro due, anche perché non hanno davanti molti anni di carriera.

Marotta e Ausilio hanno spesso rimandato il colpo in quella zona di campo, nonostante Buongiorno e Bremer siano finiti da molto tempo prima nel mirino dei meneghini. Un nuovo innesto non sarà rimandabile la prossima estate, e infatti la lista dell’Inter è sempre più lunga per trovare il nome giusto e non sbagliare.
Vi abbiamo parlato a più ripresa di profili come Beukema, Hien, Bijol e addirittura Solet, anche se quest’ultimo verrebbe visto più che altro come braccetto a destra o a sinistra. Negli ultimi giorni, però, si è fatto anche il nome di Koni De Winter, che sta giocando un’ottima stagione con il Genoa.
L’Inter punta De Winter: l’ex Juve può superare tutti
Secondo quanto raccolto da Interlive.it, De Winter resta un nome che piace molto e che viene tenuto costantemente sotto osservazione dai nerazzurri per il futuro. Il centrale belga è stato acquistato dal Genoa per 8 milioni di euro, dopo una lunga trattativa con la Juventus, ma ora ne servirebbero circa 25 per strapparlo ai rossoblù.
Tutti dalle parti di Appiano sono convinti che in prospettiva possa essere uno dei migliori in quel ruolo. Ha 22 anni, grandi margini di miglioramenti e doti naturali straordinarie: è alto più di 190 centimetri e una potenza nel gioco aereo che lo rende quasi incontenibile.
In più, l’ex Juventus ha già avuto l’onore di esordire con la Nazionale maggiore del Belgio, dopo un percorso di pregio con l’Under 19. Insomma, nel borsino dei difensori, in costante salita e discesa, De Winter è un nome caldo e che è riuscito a risalire le gerarchie nelle ultime settimane. Vedremo se ciò porterà a un’offerta già prima della fine della stagione, o almeno dei contatti tra club. I rapporti sono ottimi, per cui non va escluso che possano essere inserite delle contropartite tecniche giovani.