Il club nerazzurro si prepara ad incassare il tesoretto derivante dalla partenza del gioiello di casa: c’è già l’offerta
La strada tracciata dalla grande rivale Juventus (quella di investire sul settore giovanile per poi ritrovarsi degli interessanti prospetti da inserire in prima squadra ma molto più spesso da vendere per autofinanziarsi il mercato) è stata seguita anche dall’Inter.
Certo, indubbiamente il laboratorio Next Gen, per quel che riguarda giovani giocatori già pronti per il palcoscenico della Serie A o per brillare in prestito in cadetteria, può vantare un’organizzazione e un lavorìo iniziato molto prima, ma anche la Beneamata, al netto di una ‘squadra B’ ancora non ufficializzata in termini di partecipazione al campionato, sta raccogliendo i frutti di quanto fatto negli ultimi anni.
Se la ‘Vecchia Signora’ può vantare ben 80 milioni incassati dalla cessione dei gioielli di famiglia solo la scorsa estate (da Iling-Junior a Barrenechea passando per De Winter e Soulé, la lista è lunga), il club di Viale della Liberazione ha mosso le sue pedine per tendere ad una situazione di stesso tipo. Con le relative differenze, come abbiamo accennato.
Ecco che allora registriamo, nelle ultime stagioni, le partenze in prestito dei fratelli Esposito (sono addirittura tre i giocatori di proprietà Inter che stanno ben figurando nelle rispettive realtà), l’addio di Giovanni Fabbian, la cessione a peso d’oro (datata ormai estate 2022) di Cesare Casadei al Chelsea rappresentano una linea di condotta ben definita.
A proposito di Sebastiano Esposito, il fratello di mezzo tra i tre, l’attaccante che Antonio Conte fece esordire in Serie A nel 2019/20, la situazione è e resta intricata. Dopo aver girovagato dalla Spal alla Sampdoria passando anche per le esperienze all’estero con Basilea ed Anderlecht, il calciatore è approdato ad Empoli. Dove sembra aver trovato la sua maturazione definitiva.
Il club toscano ha avuto la fortuna, e la capacità, di poter godere – unica tra le squadre che negli anni ha ingaggiato in prestito il bomber – di un diritto di riscatto, fissato a 5 milioni, per il suo cartellino. Curiosamente esploso proprio nella società che a fine anno, in teoria, potrebbe strapparlo all’Inter senza nemmeno sedersi al tavolo delle trattative, Esposito rischia comunque di non poter restare in Toscana il prossimo anno.
‘Colpa’ della difficile stagione dei biancazzurri che, dopo un incoraggiante avvio, si ritrovano ora nelle sabbie mobili della lotta salvezza. Col serio rischio di retrocedere. Qualora non ce la facesse a salvarsi, l’Empoli potrebbe non riscattare Sebastiano, che tornerebbe all’Inter in attesa di una nuova sistemazione. Una destinazione che sembra già pronta.
La Fiorentina, ‘stregata’ dalla prestazione del giocatore nella sfida di Coppa Italia dello scorso dicembre, quando l’Empoli eliminò proprio i Viola, è disposta a mettere sul piatto 10 milioni pur di averlo tra le proprie fila il prossimo anno. Un bel vantaggio, e un bel guadagno, per le casse di Viale della Liberazione, con Marotta che si prepara ad incassare un tesoretto di fatto doppio rispetto a quanto già concordato con l’Empoli lo scorso luglio.
Clamorosa indiscrezione dalla Spagna: il club rossonero ha messo gli occhi sul tedesco dell'Inter, che…
Il club della Mayor League Soccer vuole rinforzarsi in vista del Mondiale per Club. Le…
Una vittoria importantissima contro l'Atalanta di Gasperini: le parole di Simone Inzaghi dopo lo 0-2…
Top e flop di Atalanta-Inter, big-match della ventinovesima giornata di Serie A: la cronaca e…
I campioni d'Italia dell'Inter di Inzaghi affrontano l'Atalanta di Gasperini nella 29esima giornata di Serie…
Nuova tegola sugli esterni per l'Inter e Simone Inzaghi: Denzel Dumfries è stato costretto a…