A 8 milioni può partire, l’Inter è disposto a cederlo dopo un solo anno

Può lasciare l’Inter dopo una sola annata in nerazzurro, un epilogo non del tutto sorprendente se il suo rendimento non dovesse migliorare nel finale di stagione

Una pausa di campionato che l’Inter ha reso alquanto serena con la vittoria di domenica scorsa contro l’Atalanta. Sono tre ora i punti di vantaggio per i nerazzurri sul Napoli e sei sui bergamaschi in attesa del ritorno in campo nell’ultimo turno di marzo che si prospetta favorevole ai campioni d’Italia in carica, attesi dall’Udinese a San Siro mentre gli uomini di Conte e l’Atalanta dovranno affrontare Milan e Fiorentina.

Taremi abbracciato a Lautaro e Barella
A 8 milioni può partire, l’Inter è disposto a cederlo dopo un solo anno – Interlive.it (Foto LaPresse)

La prossima sfida contro i bianconeri friulani sarà la prima di un tour de force infernale per l’Inter che disputerà nove partite in meno di un mese tra Serie A, Champions League (con il doppio confronto nei quarti con il Bayern) e Coppia Italia con il Derby in semifinale. Match nei quali Inzaghi avrà bisogno di tutti gli effettivi a disposizione per le inevitabili rotazioni tra i titolari.

L’allenatore nerazzurro punterà ancora su Mehdi Taremi. E’ stata una stagione tutt’altro che esaltante per l’attaccante iraniano con soli tre gol all’attivo (di cui due su rigore) e una serie di prestazioni ben lontane per qualità da quelle che avevano convinto l’Inter a prenderlo a parametro zero dopo l’addio a scadenza con il Porto.

Taremi, futuro in bilico all’Inter: la cessione non è da escludere

Con un rendimento simile, è inevitabile che ci siano dei rumors anche piuttosto insistente su un possibile addio di Taremi a fine stagione, momento in cui la dirigenza interverrà sicuramente per rinforzare l’attacco con le concomitanti cessione di Arnautovic e Correa.

L’acquisto di Taremi, come ricorderete, è stato formalizzato durante la presidenza Zhang e si sa ora come OakTree voglia puntare su profili differenti, portando all’Inter giovani calciatori già pronti per competere ad alti livelli e in grado di essere valorizzati ulteriormente in nerazzurro. Un nuovo corso che non favorisce certo Taremi, prossimo ormai ai 33 anni e con un ingaggio di 3 milioni a stagione.

Mehdi Taremi esulta dopo il gol al Milan in Supercoppa
Taremi, futuro in bilico all’Inter: la cessione non è da escludere – Interlive.it (Foto LaPresse)

Vi abbiamo già dato notizia a febbraio dell’interessamento di club spagnoli e arabi per Taremi che continua ad avere mercato anche in Portogallo dopo le positive esperienze con Porto e Rio Ave. Se dovessero crearsi le condizioni per il suo addio, l’Inter punta ovviamente a monetizzare con l’opportunità di iscrivere una congrua plusvalenza in bilancio magari con una cessione da 8-10 milioni, possibilità quest’ultima che può concretizzarsi soprattutto con un’offerta da un club della Saudi League.

I nomi dei possibili sostituti di Taremi (e anche di Correa e Arnautovic) ormai circolano da settimane. Il sogno dell’Inter è Nico Paz mentre più concreta è l’ipotesi di un tentativo per Santiago Castro del Bologna. Attenzione anche a Jonathan David che non ha ancora firmato con nessun club nonostante l’ormai prossimo addio a parametro zero dal Lille. Chi sta segnando tanto come David è Francesco Pio Esposito, capocannoniere in Serie B con lo Spezia (14 gol). Vedremo se l’Inter lo riporterà subito in nerazzurro o dopo un ulteriore anno di prestito, stavolta in Serie A.

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