Petar Sucic è stato acquistato dall’Inter e arriverà a giugno, ma potrebbe subito partire in prestito: la decisione di Inzaghi
L’Inter è pronta a rifarsi il look. Oaktree aumenterà gli investimenti la prossima estate e lo farà soprattutto per calciatori giovani e di prospettiva, che potrebbero pagare i loro dividenti nel prossimo futuro, oltre ad aumentare la forza complessiva della rosa. In realtà la dirigenza ha battuto un colpo importante, anche se non è possibile vederlo ancora ad Appiano Gentile.

Stiamo parlando di Petar Sucic, un colpo già concluso dalla Dinamo Zagabria e che gioca nel ruolo di mezzala. A soli 21 anni, ha una capacità di corsa clamorosa che sta portando in molti ad accostarlo a Marcelo Brozovic. Ne ha parlato anche Walter Sabatini nelle ultime ore, sottolineando che potrebbe fare addirittura meglio dell’ex regista nerazzurro e avvalorandone le qualità.
In realtà, sono arrivate dichiarazioni anche più importanti, quelle dell’agente del calciatore. Ashat Idrizovic ha detto: “L’Inter lo vuole aggregare alla squadra ad inizio giugno. Lo vogliono e lo stanno aspettando, con l’obiettivo di inserirlo da subito. È improbabile che venga mandato in prestito“. A dir il vero, uno spiraglio di addio immediato resta ancora nelle idee del club.
L’Inter pensa alla miglior gestione di Sucic: ultima parola a Inzaghi
L’agente non ha tutti i torti: sa bene che l’Inter ha effettuato un investimento importante per la mezzala e che verrà messo subito alla prova, probabilmente come primo rincalzo dei titolari a centrocampo e con la possibilità di avere un periodo di ambientamento.
Allo stesso tempo, secondo quanto risulta a Interlive.it, ci sono ancora delle chance di cessione in prestito per la prossima stagione. Ora Sucic sta pensando a recuperare al meglio da un infortunio importante, è tornato in campo da qualche settimana e la dirigenza lo sta seguendo a distanza.
Verrà aggregato alla rosa per il prossimo Mondiale per club e per il ritiro, e proprio in queste occasioni Simone Inzaghi farà le sue valutazioni e capirà se potrà avere il minutaggio sperato o rischia di perdere mesi importanti per la sua carriera. L’ultima parola sarà, dunque, del tecnico di Piacenza. Tutti in dirigenza e nella parte tecnica, però, sono convinti che Sucic ha le qualità giuste per fare bene fin da subito e sperano che il suo impatto possa essere importante.