L’Inter pensa al futuro e vuole portare a Milano un talento italiano di grande prospettiva: è uno dei migliori della sua generazione
La strategia di Oaktree è piuttosto chiara da mesi: servono giovani, alcuni dei migliori, abbassare l’età media della rosa e anche il monte ingaggi. I piani degli americani entreranno nel vivo la prossima estate quando ci sarà maggiore margine per la spesa relativa i cartellini e anche la cessione di alcuni calciatori non più nelle prime fasi della carriera, anzi.

Praticamente tutti i nomi che circolano (o quasi) per il calciomercato dell’Inter, e su cui stanno effettivamente puntando i nerazzurri, sono Under 25. A ciò bisogna unire uno dei tratti distintivi di Marotta per quanto riguarda le operazioni in entrata. Il presidente ama da sempre puntare su un forte nucleo italiano, in modo da costruire una base importante di azzurri per il presente e per il futuro.
Proprio in quest’ottica, ha messo nel mirino un giovanissimo talento, considerato uno dei migliori della sua generazione proprio per quanto riguarda le giovanili della Nazionale. Attualmente il suo percorso l’ha portato all’estero, visto che veste la maglia del Borussia Dortmund, ma presto potrebbe tornare in Italia dalla porta principale.
L’Inter non molla Mané: le condizioni dell’affare
Filippo Mané farà parlare di sé ancora a lungo. Il difensore classe 2005 è il capitano della Primavera del Dortmund e una colonna dell’Under 20 dell’Italia. I gialloneri l’hanno blindato con un meritato rinnovo di contratto a inizio 2025, ma ciò non ha frenato l’interesse dell’Inter per il suo cartellino.
Il centrale ha doti fisiche evidenti ed è cresciuto molto tecnicamente e nell’impostazione del gioco. Vi abbiamo parlato già mesi fa della volontà dell’Inter di seguirlo con grande attenzione. Potrebbe completare il suo percorso tattico in Italia ed essere impostato alla perfezione nella difesa a tre di Inzaghi, soprattutto come centrale di destra.
Per lui, insomma, si immagina una gestione stile Bisseck, ma intanto le condizioni per il suo trasferimento sono cambiate per via del rinnovo. Il cartellino bisognerà pagarlo, ma l’investimento è ancora parecchio contenuto, al di sotto dei 5 milioni di euro. Con una cifra bassa l’Inter potrebbe assicurarsi uno dei migliori prospetti in difesa, poi starebbe allo staff tecnico strutturare il suo percorso, probabilmente con un prestito prima di tornare stabilmente a Milano.