Gli infortuni restano un problema importante in casa Inter: ora a essere maggiormente colpito è l’attacco, occhio a due talenti
L’Inter resta in corsa per tutti gli obiettivi e si prepara ad affrontare al meglio il derby contro il Milan, una sfida decisiva per il percorso in Coppa Italia dei nerazzurri, arrivato alla semifinale. Simone Inzaghi, però, deve gestire soprattutto un calendario che è diventato praticamente impossibile da affrontare al meglio in questa stagione.

Gli impegni in programma sono tantissimi e l’Inter è entrata in un tour de force che è aggravato dagli infortuni di diversi titolari in casa nerazzurra. Se nelle scorse settimane l’emergenza si era focalizzata soprattutto sugli esterni – Dumfries è ancora ai box e ne avrà per almeno 10 giorni -, il grosso problema resta l’attacco.
Lautaro Martinez non ha ancora recuperato dall’infortunio muscolare avvertito contro l’Atalanta, ma anche Marcus Thuram si sta trascinando il problema alla caviglia che non lo lascia in pace ormai da diverse settimane. Il minutaggio del francese dovrà essere gestito per permettergli di arrivare al top ai quarti di finale contro il Bayern Monaco.
Emergenza in attacco per l’Inter: Inzaghi chiama due talenti
Va ricordato, inoltre, che la storia muscolare di Marko Arnautovic non è delle più rassicuranti. L’austriaco, nonostante sia in un ottimo momento di forma, non può essere spremuto. Joaquin Correa sta bene, ma ha dimostrato anche contro l’Udinese di non essere al centro del progetto e un’alternativa ideale per vincere le partite. Infine, Mehdi Taremi continua a non trovare la condizione e ora dovrà affrontare uno stop di tre settimane.
Insomma, il reparto è incerottato e non è un danno da poco, per cui urgono uomini di qualità e che possano dare un contributo alla causa, riducendo il minutaggio degli uomini più importanti in determinati impegni. Per questo, Simone Inzaghi potrebbe attingere anche dall’Under 19, dove non mancano talenti che hanno meritato una chance sul campo.
Tra questi, spiccano Lavelli e De Pieri, calciatori che l’Inter ha blindato con un lungo rinnovo di contratto. Il primo è più punta, un bomber ancora tutto da formare ma con un buon fiuto per il gol. Il secondo, in realtà, ha già esordito in Champions League contro il Monaco e ha mostrato sprazzi di qualità di livello, sfiorando anche la rete. Inzaghi dovrà pensare anche a loro in un finale di stagione in cui non ci sarà il tempo di respirare.