Paura Inzaghi per Calhanoglu: “Si è fatto male 4 volte”

Le condizioni fisiche di Calhanoglu fanno discutere e hanno un impatto diretto sulle sorti dell’Inter: la paura di Inzaghi

Il tour de force a cui è chiamata l’Inter non è affatto facile da gestire nelle rotazioni continue dei nerazzurri, anche perché la qualità della rosa, alla prova dei fatti, non è così alta nei 30 elementi come alcuni vorrebbero far passare. Alcuni calciatori restano assolutamente imprescindibili per le sorti della squadra, ma non possono giocare sempre, anche e soprattutto per evitare fatica, cali fisici e infortuni.

Calhanoglu teso
Nuovo annuncio su Calhanoglu e i suoi infortuni (LaPresse) – interlive.it

Lo dimostra la gestione di Hakan Calhanoglu. Il campione turco, faro del gioco dell’Inter, è stato costretto a fermarsi davvero in tante occasioni in questa stagione. Ha accusato, infatti, una serie di stop muscolari fin dall’inizio dell’anno che hanno inciso sul suo rendimento – non è facile doversi fermare per poi dover rincorrere perennemente la condizione migliore.

Allo stesso tempo, rimangono difficoltà evidenti nella gestione del gruppo in quella zona di campo. Piotr Zielinski ha avuto un rendimento altalenante e spesso ha reso meglio proprio nella sua posizione, ma ora è ai box per un serio problema muscolare. Resta solo Asllani, che però resta un calciatore molto diverso da Calhanoglu, pulito nel possesso della sfera, ma poco efficace sia in fase offensiva, sia in quella difensiva.

Per questo, Simone Inzaghi sta cercando di avere una gestione prudente dell’ex Milan, provando a portarlo al top per i maggiori impegni in calendario. Ha fatto così anche contro il Parma, sostituendo il turco dopo un’ora di gioco e ciò ha sollevato qualche polemica dopo il fischio finale, anche per via del risultato maturato in Emilia – un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca nella Beneamata.

Dibattito in diretta su Calhanoglu: criticati i cambi di Inzaghi

Nello studio di Pressing, sono presenti Sabatini, Trevisani e Biasin, che sembrano avere delle idee un po’ diverse sulla gestione della partita di Parma da parte di Inzaghi e soprattutto sulle sostituzioni effettuate, anche nell’ottica di affrontare il Bayern Monaco.

Calhanoglu esulta
Calhanoglu accende il dibattito dopo il Parma (LaPresse) – interlive.it

Sabatini ha subito attaccato: “Il tema delle sostituzioni c’è. Non può essere classificato come ‘e vabbè voi fate il dramma’. Se il tema sostituzioni è avere la squadra vecchia che quindi non ce la fa io ti faccio notare che restano in campo Sommer, Acerbi“. A questo punto, a irrompere nel diverbio calcistico tra Sabatini e Biasin è Trevisani, che ironizza sul fatto che Inzaghi avrebbe dovuto sostituire il portiere e non un calciatore di movimento.

La risposta di Biasin, invece, adduce a reali motivazioni fisiche: “E te lo spiego perché lo toglie, perché quest’anno si è fatto male quattro volte“. Dati alla mano, c’è poco da contraddire, anche perché sarebbe stato davvero troppo spremere Calhanoglu a questo punto dell’anno e a 72 ore dal Bayern.

Sabatini, però, pare convinto: “Quindi sei un profeta, sei un profeta per gli infortuni. Ma non sei un profeta su quello che succede in campo perché il Parma pareggia e rischia pure di vincere”. Insomma, negli studi di Pressing si sono affrontate due scuole di pensiero un po’ diverse, ma restano i problemi accusati da Calhanoglu e che possono condizionare anche il finale di stagione.

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