La prestazione di Thuram ha scatenato la furia di Inzaghi durante Bayern-Inter: le critiche non mancano
Non è una serata facile per l’Inter, ma nessuno pensava lo fosse. Le qualità del Bayern Monaco sono evidenti, anche a dispetto delle tante assenze di cui si è parlato tanto negli ultimi giorni. I nerazzurri finora hanno anche avuto qualche occasione, ma è soprattutto la squadra di casa a essere andata vicino al vantaggio, soprattutto con Kane, che si è fermato al palo.
Il Bayern gioca uomo contro uomo a tutto campo, lasciando solo due uomini su Thuram e Lautaro, ma fino a questo momento i nerazzurri hanno avuto la peggio. In particolare, sta facendo discutere parecchio la prestazione del bomber francese.
Simone Inzaghi l’ha richiamato dopo uno scontro perso con Dier, ma sono tanti gli errori nel corso del primo tempo. In generale, è parso un po’ troppo molle e sulle gambe.
Thuram impresentabile come negli ultimi 3 mesi #BayernMonacoInter
— lunaxeos 🖤💙 (@lunaxeos_) April 8, 2025
Io Thuram non lo capisco onestamente, davvero, ha paura di tirare? Non so, discontinuo #BayernMonacoInter
— AlessandraG. (@ale_lisandra93) April 8, 2025
#Thuram
non pervenutoGiochiamo col morto
Speriamo in un guizzo #Forzainter #BayernMonacoInter— Marow (@Marow703456041) April 8, 2025
Molti tifosi l’hanno criticato su X. Un utente l’ha definito addirittura impresentabile, altri si sono chiesti come stia davvero, visto che le sue condizioni fisiche non sono proprio al massimo. La speranza è che Thuram risponda a queste domande sul campo nel corso della partita.
Colpo Luis Henrique: le parole di Marotta prima della partita
Anche a contorno di una partita così importante, c’è comunque il calciomercato. Gianluca Di Marzio ha annunciato poco prima della partita che l’Inter ha praticamente bloccato Luis Henrique dal Marsiglia.
Beppe Marotta ai microfoni di Sky non ha dato nessun annuncio definitivo sulla trattativa, ma ha confermato il gradimento per l’esterno: “Luis Henrique? Diciamo che è un buon giocatore, ma ce ne sono tanti nei nostri taccuini. Per costruire una squadra vincente, servono caratteristiche ben precise: giocatori giovani ed esperti, uno zoccolo duro di italiani che va salvaguardato e contenimento dei costi”.
E non ha chiuso all’arrivo di altri calciatori più esperti per formare il giusto mix: “Andiamo alla ricerca di diversi tipi di profili, vogliamo ringiovanire la rosa e ridurre il monte ingaggi ma non disdegniamo l’opportunità di valutare i cosiddetti esperti”.