Le condizioni di Mehdi Taremi tengono in ansia l’Inter: nuove conferme da Milano sul rientro dell’attaccante iraniano
Non è stata una stagione semplice per Mehdi Taremi, per usare un eufemismo. Arrivato a parametro zero dopo l’esperienza al Porto, il bomber non è riuscito ancora a mostrare le sue qualità in Italia. Anzi, è rimasto invischiato in una serie incredibile di infortuni, anche dopo la pubalgia, che avrebbero inciso sul rendimento di qualsiasi calciatore.

L’ultimo periodo non ha fatto eccezione. Dopo aver fatto molto bene con l’Iran, il centravanti ha rimediato un nuovo problema muscolare, con un periodo di stop di almeno due settimane. I tifosi si aspettano il riscatto nel finale di stagione, anche perché si gioca il suo futuro all’Inter.
Se dovesse continuare su questa scia, e con la voglia di Oaktree di abbassare l’età media del gruppo e sfoltire il monte ingaggi, è davvero difficile pensare che non possa partire di fronte a un’offerta congrua – sarebbe tutta plusvalenza, visto che il suo cartellino non è stato pagato. Con tutte le partite da affrontare in un finale di stagione congestionato, Taremi può essere una risorsa fondamentale, a patto che il suo rendimento migliori sul campo.
Il recupero di Taremi procede bene: le ultime
Secondo quanto risulta a Interlive.it da voci arrivate da Milano, Taremi ha smaltito il problema fisico che l’ha bloccato nelle ultime gare. Di fatto, il calciatore è recuperato, ma deve recuperare la forma fisica migliore, quella che non ha mai davvero avuto durante la stagione.
In ogni caso, dovrebbe tornare tra i convocati per il match contro il Cagliari. Non giocherà dall’inizio, ma Simone Inzaghi potrebbe concedergli uno spezzone per riassaggiare il campo. È certa, a meno di nuovi stop, la sua presenza in Champions League a San Siro contro il Bayern Monaco.
Inzaghi spera che dal primo minuto ci siano ancora i titolarissimi Lautaro e Thuram, ma la presenza dell’iraniano in panchina potrebbe fare parecchio comodo anche a gara in corso. Con tutte le partite da affrontare e l’emergenza in attacco, l’ex Porto tornerà di sicuro utile, ma deve dimostrare di poter tenere il livello di un’Inter che vuole essere in prima fila in tutte le competizioni stagionali. E lo sta palesando settimana dopo settimana.