Nonostante la pesante sconfitta contro gli spagnoli, il ventiduenne è stato uno dei migliori in campo: piace anche all’Inter
Un sonoro 4-0 che di fatto già esplicita il nome della prima semifinalista di Champions League. Passando contro il Bayern Monaco, l’Inter dovrebbe vedersela proprio contro il Barcellona. I catalani hanno infatti sconfitto il Borussia Dortmund con quattro reti di scarto nell’andata dei quarti di finale.
Raphinha, Yamal e doppio Lewandowski. La formazione allenata da Flick ha mostrato i muscoli e annichilito i tedeschi, che sono riusciti a proporsi in avanti solo negli ultimi 10′ della gara. Prima con Sule che ha calciato in acrobazia con il destro fermato da Szczesny e poi con Reyna e Duranville ribattuti in entrambi i casi da Araujo in scivolata.
La partita ha però pure messo in evidenza le doti di Gio Reyna, ventiduenne statunitense che negli ultimi mesi era apparso piuttosto in ombra. In Germania ripetono da tempo che il ragazzo andrà via a fine stagione. Con un contratto in scadenza nel 2026 non ha ancora trovato un principio di intesa con il club per il rinnovo e, in generale, sembra intenzionato a rimettersi in gioco altrove.
La sua è stata una stagione complicata, pesantemente condizionata da un infortunio all’inguine e da varie noie muscolari. Qualcuno lo definisce un rottame, ma nel ragazzo c’è di certo molto talento ancora da esprimere. Cresciuto nella NYCFC Academy, Giovanni è un tesserato del Dortmund dal 2019.
Anche l’Inter pensa a Reyna: offerta da 10 milioni
Si tratta di un figlio d’arte: suo padre Claudio Reyna fu centrocampista dei Rangers, del Sunderland e del Manchester City. Il ragazzo è infatti nato in Inghilterra, ma ha anche passaporto statunitense e portoghese, in questo senso può essere ingaggiato come comunitario. Il suo agente è Jorge Mendes. Sembra che sia da tempo seguito dal Milan. Ma il ragazzo potrebbe diventare un’idea di mercato anche per i nerazzurri. Mendezs potrebbe per esempio offrirlo a Piero Ausilio.
Il Dortmund potrebbe chiedere sui 15 milioni. L’Inter, però, potrebbe anche provare a giocare al ribasso: a oggi, la valutazione oggettiva di Reyna non supera infatti i 10 milioni. Il ragazzo non è ancora un top player ma potrebbe diventarlo. Ma, innanzitutto, avrebbe bisogno di giocare. Per questo Mendes potrebbe puntare principalmente a squadre in grado di garantirgli minutaggio.
Se dovesse incontrare difficoltà e giocare da riserva anche nel suo prossimo club, per Reyna l’esperienza europea potrebbe essere già vicina alla sua fine. Al Borussia Dortmund ha di certo deluso: tutti lo consideravano l’erede di Pulisic e avevano su di lui grandi aspettative. Ma oggi è poco più di una riserva da buttare dentro negli ultimi minuti per far casino.
Una scommessa interessante per Inzaghi
Kovac dice di avere grande fiducia in Reyna e continua a sostenere che il ragazzo può rappresentare il futuro del club (dove però sono in tanti ad accusarlo di scarso impegno). Ma il giovane è invece alla ricerca di una nuova squadra, dopo che Mauricio Pochettino lo ha escluso pure dalla Nazionale statunitense.
C’è poi anche un problema di natura tattica. Gio è un trequartista. Schierato da seconda punta, non ha mai convinto. E da ala, ha mostrato limiti dal punto di vista fisico. All’Inter potrebbe giocare come mezzala o come laterale a tutta fascia?
Per giocare come terzino, ha velocità e capacità di dribbling, ma non sembra pronto nei compiti difensivi. Per fare la seconda punta, deve cominciare a segnare di più. Inzaghi dovrebbe dunque reinventarlo. La sua ultima stagione importante risale al 2022-2023, quando mise insieme 22 presenze in Bundesliga e 7 goal. Quest’anno è arrivato a 9 presenze totali senza mai segnare.