Il club nerazzurro, ancora in festa dopo la clamorosa vittoria all’Allianz Arena, potrebbe tirare un altro tiro mancino ai bavaresi
L’impresa è di quelle che restano negli annali del calcio, e non solo relativamente alla già gloriosa storia del club di Viale della Liberazione. L’Inter di Simone Inzaghi, la stessa – anche se gli interpreti, soprattutto nella ripresa in campionato – che a Parma ha sprecato un doppio vantaggio buttando via due punti importantissimi nella lotta Scudetto, ha espugnato Monaco di Baviera.

Il match di andata dei quarti di finale di Champions League disputatosi nella tana del Bayern Monaco, una squadra che non perdeva una partita in Europa tra le mura amiche da ben 4 anni, ha visto il trionfo della compagine meneghina, capace di cambiare pelle più volte nel corso della sfida. Abile a soffrire quando le pieghe della contesa lo prevedevano, pungente nelle sue sortite offensive, sempre focalizzata sull’obiettivo finale, l’Inter ha compiuto un vero e proprio capolavoro.
Sebbene il discorso qualificazione sia tutt’altro che chiuso, la Beneamata si è posta in condizione di poter anche solo pareggiare il match di ritorno a San Siro, previsto per mercoledì 16 aprile. E dire che la vittoria, arrivata in extremis grazie al tap in vincente di Davide Frattesi, abile a depositare in rete il cioccolatino donatogli da Carlos Augusto, era stata messa in discussione dal momentaneo pareggio di un campione che, calcisticamente parlando, non muore mai.
Idea Müller, l’Inter ci prova: il campione si libera a ‘zero’
Già primatista di vittorie del campionato tedesco (12) e della Supercoppa di Germania (8), detentore del ecord di assist (210) in Bundesliga e anche tra i migliori rifinitori della storia del calcio con più di 310 passaggi decisivi all’attivo, Thomas Müller è il calciatore con il maggior numero di presenze in tutte le competizioni ufficiali nella storia del Bayern Monaco, nonché terzo marcatore di sempre del club.
Entrato dalla panchina nel corso della sfida con l’Inter, il veterano tedesco ha dato ancora una volta quella scossa che serviva, facendosi trovare pronto per pareggiare, almeno temporaneamente, i conti. Al Bayern Monaco dalla tenera età di 11 anni, il 35enne è alla sua 25esima stagione complessiva, Giovanili incluse, con la società bavarese.
Un record che però s’interromperà il prossimo 30 giugno, deadline della fine dell’ultimo contratto del calciatore con la società tedesca. Già certo di andar via a costo zero – qualcuno parla di ritiro, ma a vederlo giocare sarebbe davvero un peccato – la leggenda tedesca è finita anche nel mirino dell’Inter.
Secondo la stampa spagnola, nonostante la carta d’identità non risponda esattamente – per usare un eufemismo – ai parametri di Oaktree, il teutonico potrebbe far gola per via del suo status di free agent. Non serve, in questa sede, elencare tutti gli straordinari colpi gratis messi a segno da Marotta nei suoi anni in nerazzurro per dire che, giocoforza, Müller potrebbe rimpinguare il già prestigioso elenco…