Anche il centrocampista nerazzurro finisce nella lista di Furlani per il rinnovamento d’organico, sarà un Milan più ‘italiano’
Dopo anni di predominio di presenze straniere in organico, il Milan avrebbe deciso di invertire il proprio trend. Inserendovi – a partire della prossima stagione sportiva – un numero crescente di calciatori italiani.
Quest’aria di rivoluzione patriottica dovrebbe investire diversi club di Serie A, da cui sono stati già estrapolati alcuni nomi utili per la lista di Giorgio Furlani, nell’attesa che vengano sciolte le riserve sul profilo del nuovo direttore sportivo.
Da Lorenzo Lucca a Pietro Comuzzo, passando per Lorenzo Pellegrini, Federico Chiesa, Riccardo Orsolini e Bryan Cristante. Fra questi ci sarebbe anche Frattesi, centrocampista dell’Inter, secondo menzione de ‘La Gazzetta dello Sport’.
I rumors di un addio anticipato di Frattesi continuano a trovare conferme nel desiderio, di parte del calciatore, di voler assumere un ruolo di maggiore responsabilità in squadra. Al fine di raccogliere così, come diretta conseguenza, un quantitativo soddisfacente di minuti nell’intero arco stagionale.
Su di lui persistono le attenzioni della Roma, nei confronti della quale nutre ammirazione e stima innate, ma la pista giallorossa non sarebbe l’unica praticabile. Anche il Milan, infatti, potrebbe spuntarla alle giuste condizioni.
Musah non convince l’Inter e Milan svantaggiato per Frattesi, servirebbero 45 milioni
Per raggiungere il centrocampista dell’Inter senza esborsi eccessivi, il club rossonero potrebbe esser costretto a rinunciare ad uno dei calciatori attualmente presenti in rosa.
Fare spazio a Frattesi, del resto, sarebbe un presupposto fondamentale per chiudere una simile operazione. Nonché una promessa da mantenere, per far sì che il calciatore resti soddisfatto del proprio minutaggio fino al termine del mandato.
Potrebbe così essere il turno di addio per Yunus Musah, ormai sempre più sfiduciato nell’ambiente dai propri sostenitori.
La controparte nerazzurra, però, consapevole dello scarso stato di forma del box-to-box statunitense che tempo addietro era finito nel mirino di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio quando giocava per il Valencia, potrebbe rispedire indietro al mittente un qualsiasi tentativo di scambio.
Di tutta risposta, la direzione rossonera difficilmente aprirebbe la trattativa per l’acquisizione diretta del cartellino di Frattesi. Laddove il prezzo di quest’ultimo dovesse esser maggiorato dalla rivale di proposito, fino a raggiungere i 40-45 milioni di euro.