Gianluigi Donnarumma e Federico Chiesa possono tornare in orbita Inter nel prossimo futuro: Marotta accelera con due armi segrete
L’Inter spinge sul campo e pianifica il futuro sul calciomercato, senza tralasciare né l’uno né l’altro aspetto. Beppe Marotta ha tracciato l’identikit della rosa che vuole costruire per la prossima stagione: serviranno colpi giovani e di prospettiva, come da richieste di Oaktree, ma non possono essere tralasciati anche profili più esperti, capaci di guidare il gruppo.

Soprattutto l’Inter ha intenzione di creare un nucleo italiano sempre più forte, che passerà anche dai nuovi acquisti. Proprio questa base azzurra già ben presente e che si ritrova anche in Nazionale, agli ordini di Luciano Spalletti, potrebbe essere un fattore importante per accelerare due colpi importante come Gianluigi Donnarumma e Federico Chiesa.
Il portiere sarebbe un leader tra i leader, l’erede perfetto di Sommer tra i pali e un ulteriore rinforzo per la retroguardia nerazzurra. Il rinnovo di contratto con il Psg resta difficile e l’Inter può inserirsi garantendo titolarità e nuovo risalto sulla scena italiana e internazionale. Certo, i problemi rimangono, a partire dall’elevato ingaggio dell’ex Milan, ma con le volontà di entrambe le parti potrebbero essere risolti.
Non solo Donnarumma: l’Inter pensa anche a Chiesa
C’è da scommettere che anche il profilo di Federico Chiesa sarà uno dei nomi più chiacchierati dell’intera sessione estiva. L’attaccante aveva grandi aspettative sulla sua avventura al Liverpool, ma ha trovato pochissimo spazio e la voglia di tornare in Italia sta aumentando settimana dopo settimana.
In vista del prossimo Mondiale, ha bisogno di minutaggio e mettersi in evidenza per rientrare nel gruppo di Spalletti e non può permettersi un’altra stagione tra panchina e tribuna. Alle giuste condizioni, magari in prestito, l’Inter potrebbe puntare su di lui e inserirlo nelle rotazioni in attacco.
D’altronde si libereranno diverse caselle proprio in quella zona di campo per cui, oltre a un nuovo bomber, si dovrà puntare anche su una seconda punta capace di saltare l’uomo. La seconda arma segreta di Marotta fa rima con Champions League e Mondiale per club. Un percorso di pregio in entrambe le competizioni potrebbe aumentare ancor di più il tesoretto a disposizione sul calciomercato. Ciò si tradurrebbe in una rosa più lunga, ma anche in maggiore libertà per la spesa dei cartellini e sul monte ingaggi.