Il gesto del tecnico piacentino non è passato inosservato, così “cattivo” per gestire al meglio l’ambiente nerazzurro
Inter e Cagliari hanno dato vita ad una partita avvincente sul terreno di gioco di San Siro, ritenuta fondamentale alla vigilia per il cammino dei nerazzurri in questa corsa Scudetto ancora totalmente aperta.
Ad aver fatto la differenza, rispetto alla brutta figura precedente con il Parma, è stata una maggiore concentrazione. Non esente da qualche calo fisiologico, ma comunque mantenuta ben salda, per la maggior parte dei novanta minuti di gioco.
La reazione al gol di avvicinamento dei sardi, poi, ne è stata la conferma. E stupisce, nel complesso, lo stato di forma recente di Marko Arnautovic, assoluto protagonista.
Di questo atteggiamento non può che esser contento Simone Inzaghi, da oggi proiettato a preparare assieme al resto dello staff l’ultimo quarto di finale di Champions League contro il Bayern Monaco, ospite del tempio del calcio meneghino, in programma il prossimo mercoledì.
Piace, però, anche il modo in cui l’ex Lazio gestisce con maturità l’ambiente. Ecco spiegato perché.
Inzaghi striglia il preparatore dopo Bayer-Inter: “Quando si vince, tutti dentro”
Per l’occasione, servirà massima attenzione e non saranno ammesse sbavature. Nella speranza di replicare, sotto ogni aspetto di gioco, il gran colpo messo a segno all’Allianz Arena.
Inzaghi chiederà dunque la profusione di ogni sforzo possibile da parte dei suoi giocatori in campo, ma anche estrema collaborazione da parte di quanti – attorno a lui – lavorano ogni giorno per rendere l’Inter sempre più vicina alla meta tanto ambita.
Di fatto, il tecnico piacentino si è trasformato in un trascinatore extra-campo: lo ha dimostrato proprio nell’ultima partita giocata contro il Bayern, attraverso un dettaglio che non è passato inosservato agli occhi e alle orecchie di Gianluca Di Marzio, inviato di ‘Sky Sport’.
Il giornalista ha infatti pizzicato Inzaghi nello strigliare uno dei suoi collaboratori, il preparatore atletico per l’esattezza, al fine di farlo rientrare quanto più velocemente possibile negli spogliatoi, al termine dei novanta minuti di gioco.
“È ormai attentissimo alla gestione del gruppo, lo dimostra anche il gesto post-vittoria, mentre mi trovavo a Monaco. ‘Quando si vince, tutti dentro’. La squadra, a quanto pare, ha gradito”, ha rivelato Di Marzio.
