Simone Inzaghi ha parlato in vista del ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco: le sue dichiarazioni
Inzaghi si è subito dedicato alla presentazione della partita di domani, importantissima per la stagione dell’Inter: “Più che tensione, c’è grande orgoglio per come si sta sviluppando la stagione – ha sottolineato -“. Domani dovremo dimenticare il risultato del campo ma non la grande gara fatta all’andata. Il segreto sarà cercare di togliere il possesso palla ai bavaresi e cercare di limitare le sortite di un avversario che resta fortissimo.

Il tema delle condizioni fisiche dei suoi resta particolarmente caldo: “Sappiamo che è una stagione faticosa. È una nuova Champions per tutti e che ha portato nuove energie in più”. Sul fronte infortuni, invece, arrivano buone notizie su Dimarco, ma non su Dumfries: “Ieri Dimarco stava bene, così come Carlos Augusto, Zalewski e Frattesi che erano usciti con qualche problemino dal match contro il Cagliari. Abbiamo fuori ancora Dumfries e Zielinski, e Correa è fuori lista. Gli altri dovrebbero essere tutti a disposizione”.
Inzaghi ha anche aggiunto che, rispetto alla partita contro l’Atalanta, in cui erano a disposizione 14 calciatori, la situazione è decisamente migliorata. Fiducia e consapevolezza, però, non possono mancare in vista del match di San Siro: “Non si deve pensare al risultato o ai precedenti, che col Bayern Monaco non sono sempre stati positivi. La squadra sa che fare, ma affrontiamo un grandissimo avversario.
Massima attenzione agli avversari, quindi: “All’andata Muller ha segnato, col Borussia ha fatto un’ottima gara. Sappiamo che squadra è il Bayern – ha aggiunto -. Sané era diffidato all’andata ma ci sarebbe comunque stato uno tra Gnabry e Coman. È una squadra di talento, con giocatori aggressivi”. E sul rinnovo rimanda tutto a fine stagione, pur stando bene all’Inter: “Sono molto felice all’Inter e nelle scelte sarà sempre il parametro più importante”. E ha sottolineato: “Parlare del mio futuro o del campionato in una vigilia di Champions non mi pare il caso. Però ho sempre parlato di restare qui, ho un ottimo rapporto con la società. A fine stagione se ne parlerà”.
Mkhitaryan in conferenza stampa prima di Inzaghi: “Inter ingiocabile? Resto del mio parere”
Henrikh Mkhitaryan ha anticipato Inzaghi, parlando in conferenza stampa prima del ritorno contro il Bayern. L’armeno ha suonato la carica in vista del ritorno di Champions: “Stiamo lottando per i nostri obiettivi che sono quelli dichiarati da inizio stagione. Vogliamo fare di tutto per vincere, alla fine vedremo se arriveremo in finale“.
Il nucleo più esperto della squadra si sta comunque rivelando fondamentale: “Abbiamo sempre qualcosa in più, stiamo facendo il nostro massimo per aiutare la squadra”. E l’Inter è ancora ingiocabile, come aveva detto qualche mese fa? Mkhitaryan non sembra aver cambiato opinione: “Quello l’ho detto due mesi fa, ma avete fatto subito i titoli. Va bene, non c’è problema. Era la mia opinione in quel momento”.
Ma non se l’è rimangiato: “Sono sempre del mio parere: siamo una squadra fortissima, per quello stiamo lottando su tre fronti. Vogliamo andare più avanti possibile”.