Arriva la firma con l’Inter, l’agente la dà per fatta: “Nessun dubbio”

Ancora a Milano: sicura la permanenza per la prossima stagione. E magari, come conferma l’agente, non sarà il solo

A fine stagione Marotta e Ausilio dovranno ragionare sui rinnovi. Il primo caso da sbrogliare è quello di Inzaghi. La società punta a trattenere l’allenatore, che tuttavia sa di dover ancora dimostrare con i risultati la sua qualità. E poi ci sono i giocatori. Arnautovic, Correa, Di Gennaro, de Vrij

Inzaghi e Marotta
Arriva la firma con l’Inter, l’agente la dà per fatta: “Nessun dubbio” (Ansa) – interlive.it

Una notizia interessante è arrivata tramite Pastorello, agente di Stefan de Vrij e Francesco Acerbi, i due centrali nerazzurri più in là con gli anni. Da mesi si ripete che entrambi potrebbero essere confermati almeno un altro anno: l’Inter ha la possibilità di prolungare unilateralmente il loro contratto.

Stefan de Vrij è da molti anni all’Inter, è contento, ma anche se c’è abbondanza in difesa. Con sessanta partite da giocare all’anno c’è spazio per tutti“, ha detto Pastorello ai microfoni di Radio Sportiva. Dopodiché ha aggiunto un commento in cui ha in pratica confermato la permanenza dell’olandese. “Non ci sono dubbi sulla sua permanenza, rimarrà per almeno un altro anno e poi vedremo”.

Molti tifosi nerazzurri hanno però già storto il naso. In tanti pensano che l’Inter non debba cadere nell’errore di impaludarsi nell’eterna riconoscenza. Certo, diventa difficile capire quando arriva il momento di cambiare, dato che tutti i vecchietti in rosa (de Vrij, Acerbi, Darmian e Mkhitaryan) stanno offrendo prestazioni di grande rilievo.

Con de Vrij, probabilmente, l’Inter ha già esercitato opzione rinnovo, come già ha fatto con Acerbi. In estate, tuttavia, il club potrebbe anche risolvere i loro contratti pagando una piccola penale. Quindi, non è detto che sia stato già deciso di trattenere i due centrali. Per Acerbi, per esempio, neanche Pastorello si è voluto sbilanciare.

Pastorello conferma la permanenza di de Vrij (“nessun dubbio”) ma non quella di Acerbi

Durante la stessa intervista, Pastorello ha parlato anche di Acerbi, descrivendolo come un calciatore e un uomo di grande affidabilità.Ha fatto vedere grandi cose in campo ma è molto discreto e silenzioso fuori: è una persona che ama stare in famiglia e con gli amici, ma in campo si nota molto“.

Inzaghi e Marotta
Pastorello conferma la permanenza di de Vrij (“nessun dubbio”) ma non quella di Acerbi (Ansa) – interlive.it

Il procuratore ha poi aggiunto una lode, sottolineando quanto bene abbia fatto in nerazzurro e raccontando le circostanze che hanno portato al suo passaggio dalla Lazio all’Inter: “Il suo arrivo in nerazzurro era stato un po’ forzato da Inzaghi, diciamolo pure, ma il mister ne conosceva bene le qualità, cercava un giocatore in quel ruolo preciso e non c’erano molte alternative”.

“Trattare con la Lazio è sempre complicato e l’età di Francesco non aiutava l’accordo con la Lazio, ma la ferma volontà di Simone Inzaghi ha prevalso“, ha continuato l’intervistato.

Due senatori da preservare

Pastorello ha concluso sottolineando il rendimento straordinario del suo assistito: “Sono quei colpi che si ricorderanno a lungo e nel tempo“. Qualcuno ha obiettato che le parole del procuratore non suonino esattamente come una conferma di permanenza, come nel caso di de Vrij.

Stefan de Vrij
Due senatori da preservare (Ansa) – interlive.it

C’è tuttavia da aggiungere che già da mesi l’Inter ha fatto scattare il rinnovo automatico del centrale trentasettenne ex Lazio e Milan.

Le lodi alla correttezza all’uomo e al giocatore sembrano invece un riferimento al caso Muller: il difensore centrale è stato molto criticato per aver festeggiato scompostamente alla fine di Inter-Bayern Monaco, suscitando le proteste dell’attaccante tedesco. In pratica, Acerbi lo ha zittito e gli ha dato del chiacchierone: non un bel gesto.

La stagione, finora, è stata molto positiva sia per de Vrij che per Acerbi, ed è giusto che l’Inter abbia interesse nel conservare questi valori. Specie per de Vrij, sono molti gli elementi positivi che spingono al rinnovo. L’olandese è integro fisicamente, è un senatore rispettato dai compagni e di grande esperienza. Inoltre, non si lascia andare a isterismi se sta fuori. Acerbi, malgrado l’età e il fisico non del tutto immune dai segni di usura, ha quel quid cui l’Inter non può ancora rinunciare. Ma serve comunque un giovane da aggiungere in rosa. Magari uno che può giocare in mezzo e come vice Bastoni.

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