Uno degli eroi della magica notte di San Siro in Champions tiene in ansia i sostenitori della nerazzurri: cosa sta succedendo
Non segnava da due anni. E mai lo aveva fatto con la maglia dell’Inter. Pur facente parte di un sistema di gioco, quello orchestrato da Simone Inzaghi, in cui praticamente tutti i giocatori riescono a mettere a segno almeno un gol nel corso di una stagione, il difensore francese era uno dei pochissimi a non essersi ancora tolto la soddisfazione di una marcatura personale.

Il momento per togliere quel fastidioso ‘zero‘ alla voce ‘gol fatti’ non poteva essere scelto in un momento migliore. Incornando di testa la parabola arrivata dal corner battuto da Matteo Darmian, Benjamin Pavard ha dato una spallata niente male al Bayern Monaco nell’emozionante gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League in un ‘Meazza‘ inebriato di entusiasmo.
Protagonista del classico gol dell’ex, il difensore transalpino ha indirizzato la qualificazione dalla parte dei nerazzurri, poi bravi a soffrire nel finale dopo il pareggio dei bavaresi giunto a 15’ scarsi dalla fine della contesa. Arrivato a Milano sul finale della sessione estiva di scambi del 2023 per oltre 31 milioni di euro, il francese è stato talvolta frenato da piccoli infortuni che ne hanno condizionato una titolarità che altrimenti sarebbe stata indiscutibile.
Polivalente, duttile, capace di agire tanto da difensore centrale nella difesa a tre quanto da esterno in un centrocampo a quattro o a cinque, Pavard è una delle migliori risorse a disposizione del tecnico nelle rotazioni difensive e non. Qualità che non sono sfuggite nemmeno al più prestigioso club francese, pronto a riportare in patria l’ex Lille e Stoccarda.
Pavard, irrompe il PSG: 32 milioni sul piatto
Titolare di un contratto con l’Inter in scadenza a giugno 2028, Pavard non è più giovanissimo, avendo compiuto da poco 29 anni. Considerando che l’Ad Beppe Marotta deve già fare i conti con gli assalti, provenienti da mezza Europa, per Yann Bisseck ed Alessandro Bastoni, di fronte ad un’eventuale offerta di un certo tipo per il difensore transalpino potrebbe essere presa al vaglio l’idea di una clamorosa partenza. Di un sacrificio certamente doloroso, ma funzionale allo sviluppo della successiva campagna acquisti nonché al mantenimento di un certo equilibrio di bilancio.
Nemmeno a dirlo, il PSG di Al-Khelaifi, ipotetico avversario dei nerazzurri nella finale di Champions qualora i due club arrivassero all’ultimo atto di Monaco di Baviera, non vuole farsi sfuggire l’occasione. Le indiscrezioni provenienti da Oltralpe parlano di una proposta di 32 milioni che il Ds Luis Campos starebbe preparando per il giocatore, che così tornerebbe nel campionato francese a quasi 10 anni di distanza dall’ultima esperienza.