La pista per il fantasista islandese non è mai tramontata del tutto: chance concreta se saltasse l’opzione di riscatto con la Viola
In concomitanza con il momento di maggior splendore dell’Inter di Simone Inzaghi, uscita vittoriosa dai quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco, la Fiorentina di Raffaele Palladino ha conquistato con maggiore fatica l’accesso alle semifinali di Conference. Battendo, con una sola rete di vantaggio nel conteggio complessivo, la formazione slovena del NK Celje.
Fra i protagonisti in negativo della serata della Viola c’è stato Albert Gudmundsson. L’ex Genoa ha steccato l’occasione datagli dal tecnico dal primo minuto, giocando una partita complessivamente insoddisfacente per numero di occasioni create e per la poca fantasia promossa in campo.
La prestazione, però, racconta di uno stato di forma calante già da qualche settimana e questo, inevitabilmente, ha generato perplessità all’interno dell’ambiente in relazione a quel che ne sarà del suo futuro.
Gudmundsson, infatti, è formalmente in prestito alla Viola dal Genoa e non è affatto certo che Palladino, su consiglio della direzione sportiva, possa volerlo ancora con sé chiedendo l’applicazione del diritto di riscatto da 17 milioni (in aggiunta ai 6 versati in precedenza come contributo oneroso).
Nell’ipotesi in cui non dovesse permanere a Firenze, per Gudmundsson si riaprirebbero percorsi fino a questo momento messi soltanto in stand-by. E qui entrerebbe in gioco proprio l’Inter.
Gudmundsson-Inter, dal Genoa per 25 milioni senza riscatto Viola
Il tecnico dei nerazzurri, Simone Inzaghi, nutre grande stima nei confronti di Gudmundsson ed ha spesso elogiato le sue qualità sin da quando vestiva la maglia dei liguri.
Averlo in squadra non farebbe altro che accrescere il tasso qualitativo dei palleggiatori ed aggiungerebbe, in secondo luogo, una grande dose di imprevedibilità in quegli incastri prefissati del gioco nerazzurro.
Convincere il Genoa non sarebbe neppure impresa impossibile, partendo da una base di 25 milioni, ma bisognerà fare i conti soprattutto con le pressioni delle altre pretendenti, soprattutto di provenienza estera.
Secondo le rivelazioni del portale ‘Team Talk’, infatti, oltre l’Inter anche l’Everton avrebbe espresso il proprio interesse nei confronti di Gudmundsson. Poiché lontani dalla zona di qualificazione alle coppe europee, gli inglesi non potrebbero permettergli notti da sogno su suolo internazionale; ma avrebbe con certezza un posto fra i titolari. Cosa per la quale potrebbe invece faticare nell’Inter, vista la concorrenza spietata nel ruolo.