E Inter e Barça stanno affrontando un calendario così fitto da apparire avvilente: troppi impegni ravvicinati in più competizioni
Stasera il Barcellona giocherà contro il Maiorca. Sabato 26 aprile, il club blaugrana sarà impegnato nella finale di Copa del Rey contro il Real Madrid. Quattro giorni più tardi, c’è l’andata delle semifinali di Champions League contro l’Inter, in Catalogna. Sabato 3 maggio c’è l’impegno per la trentaquattresima giornata della Liga con la trasferta contro il Real Valladolid. Il 6 maggio, tre giorni più tardi, c’è il ritorno della semifinale di Champions contro l’Inter al Meazza.
A preoccupare il club catalano è soprattutto la prima settimana di maggio. Il Barcellona ha infatti inviato una richiesta formale alla Liga per anticipare la partita contro il Real Valladolid, prevista per sabato 3 maggio. Il Barça vorrebbe giocare il venerdì sera. Una soluzione che permetterebbe ai blaugrana di avere più tempo per prepararsi al ritorno della semifinale contro l’Inter, fissato per martedì 6 maggio.
La Liga ha però già respinto la richiesta del Barcellona, sostenendo che il termine per modificare l’orario era già scaduto. Ci sarebbe stato anche un altro problema procedurale: il club non avrebbe presentato alcuna richiesta preventiva nel caso in cui avesse superato i quarti di finale.
Per quanto riguarda l’Inter, c’è chi si aspetta che la squadra nerazzurra potrebbe sfruttare questa situazione a proprio vantaggio? In realtà, Inzaghi sa che la sua squadra dovrà affrontare un calendario altrettanto impegnativo. I nerazzurri non sembrano quindi avere la possibilità di concentrarsi sulla gestione delle energie e sulla preparazione tattica per affrontare al meglio il delicatissimo doppio confronto con il Barcellona.
Barcellona: scontro con la Liga per il calendario
C’è pressione sui blaugrana ma ce n’è altrettanta sui nerazzurri. Entrambi i club stanno affrontando problemi di forma e di continuità. Il Barcellona, al momento, è primo in Liga con 4 punti di vantaggio sul Real Madrid di Carlo Ancelotti. L’Inter, invece, è a pari punti con il Napoli, dopo aver perso contro il Bologna al 94′.
In Spagna si sta ora provando a montare un caso per far sì che la Liga vada incontro al Barcellona. Ma la federazione calcistica iberica si è già pronunciata. Dato che il club blaugrana era a conoscenza del calendario della trentaquattresima giornata già dallo scorso 7 aprile, ovvero da quando è stato reso noto, c’è poco da fare.
La Liga aveva già messo in conto la possibilità che anche il Real Madrid si qualificasse alla semifinale di Champions. Ma i blaugrana non hanno comunque avanzato a tempo debito la loro richiesta per affrontare l’eventualità che si verificasse la situazione che si è poi effettivamente verificata.
Caos anche in Italia
Anche in Italia è scoppiato un caso sul calendario relativamente alle partite rinviate dopo la morte del papa. Dopo la sospensione dei match in programma lunedì 21 e martedì 22, la Serie A ha messo in programma tre partite per sabato: Como-Genoa, Inter-Roma e Lazio-Parma.
Il problema è che sabato ci saranno anche i funerali del pontefice, con l’inevitabile lutto nazionale. Situazione da monitorare per eventuali decisioni sullo svolgimento delle partite. La soluzione? Lazio-Parma si giocherà lunedì…
E per l’Inter? C’è la possibilità che facciano giocare Inter-Roma domenica 27, cioè 3 giorni prima di Barcellona-Inter. Il regolamento del calcio, italiano ed europeo, dice che tra una partita e un’altra devono esserci almeno 48 ore.
E Inter-Roma posticipata domenica 27 aprile sarebbe dunque compatibile con questa possibilità, perché il Barcellona è dopo 72 ore.