L’Inter abdica al sogno proibito del Triplete e si mostra più fragile che mai: le parole di Inzaghi alla fine di Inter-Milan
Fuori dalla Coppa Italia. Dopo un buon primo tempo, i nerazzurri subiscono l’ennesimo ko da parte del Milan. Una sconfitta pesante, sotto tutti i punti di vista. L’Inter è stanca e sfiduciata. Una squadra così può davvero lottare per lo Scudetto e la Champions?
Al termine del ritorno della semifinale di Coppa Italia, Simone Inzaghi ha commentato la brutta sconfitta: “Ci dispiace per i nostri tifosi, che stasera erano tantissimi. Dobbiamo fare i complimenti al Milan: hanno fatto una grande gara. Bravissimi a sfruttare le occasioni. Sul loro secondo goal non siamo stati fortunatissimi“.
“Ho parlato ai ragazzi, non siamo abituati ad affrontare due sconfitte consecutive. Contro il Bologna non meritavamo di perdere. Qui contro il Milan siamo calati dopo il loro secondo goal. Ma il Milan quest’anno ci ha messo sempre in difficoltà“.
“Dobbiamo fare di più, io per primo“, ha spiegato il tecnico nerazzurro. “Ora c’è l’ultimo mese, quello più impegnativo. Stasera purtroppo non è andata: analizzeremo e cercheremo di ripartire subito“.
Inzaghi commenta la cocente sconfitta: “La stanchezza c’è e abbiamo fatto fatica“
“Tanta delusione“, ha continuato Inzaghi. “Inutile negarlo: siamo stanchi fisicamente e mentalmente. Dobbiamo essere più forti del calendario e delle delusioni. Ma stasera siamo mancati, appunto, sia dal punto di vista mentale che fisico. In certe cose abbiamo fatto fatica… Ottimo primo tempo, ma non è bastato. Stanchezza e calendario non devono essere alibi: la stanchezza c’è ma dobbiamo lavorare e recuperare. Si lavora un po’ meno in campo e si recupera“.
Inzaghi ha poi ribadito che l’Inter non può fermarsi e che deve andare avanti, con l’aiuto di dei tifosi e della società. “Il Milan passa meritatamente, noi ripartiremo giocandoci la nostra partita domenica con la Roma“. Ai microfoni di Inter TV, l’allenatore ha poi aggiunto: “Fa male perché è la prima volta che perdiamo due partite in tre giorni. Ma una squadra matura sa reagire e sono sicuro che lo faremo. Dobbiamo solo azzerare e ripartire“.
In conferenza stampa, l’allenatore piacentino ha detto che non se la sente di incolpare chi ha giocato meno e non sta dando una mano. Non è il momento di pensare a questo: “Stanno cercando di rientrare Dumfries e Zielinski, che sono importantissimi. Ma inutile parlare degli assenti. Il primo goal è inaccettabile… per noi adesso ogni partita ormai è una finale di Coppa del Mondo. Abbiamo scelto noi la strada più tortuosa di non voler mollare niente”.
Jovic, a fine gara, ai microfoni di Sport Mediaset, si è detto felicissimo della vittoria: “Goal importanti in una sfida importantissima della nostra stagione“. Reijnders, accanto il serbo, ha confermato che il Milan crede nella vittoria del trofeo: “Se giochiamo così possiamo vincere la Coppa“.
Sergio Conceicao, sempre ai microfoni di Mediaset, ha elogiato la sua squadra. “Abbiamo qualità tecniche. Siamo contenti di fare questa finale a Roma. Adesso non è che va tutto benissimo… ma neanche prima era tutto brutto. Abbiamo giocato da squadra, con umiltà ma facendo vedere le nostre qualità”.