Sei partite, Lautaro è ko: scelta Inzaghi per Inter-Roma

Inzaghi non può farne a meno, e lo lascia in campo 90′ anche nel derby, quando al 50′ la partita sembrava già persa

L’errore di Lautaro Martinez ieri in Coppa Italia avrà fatto pensare a molti tifosi nerazzurri che non era serata. E, di fatti, si è rivelata proprio una serataccia. L’ennesima… Dopo un buon avvio nerazzurro, il Milan ha preso le misure e poi la squadra di Inzaghi ha spento la testa. Da un lato, c’erano undici giocatori affamati, venuti a giocarsi tutto. Dall’altra, c’erano calciatori visibilmente stanchi e nervosi, poco convinti già in partenza e scarsamente reattivi anche a livello mentale.

Lautaro dopo la sconfitta contro il Milan
Sei partite, Lautaro è ko: scelta Inzaghi per Inter-Roma (Ansa) – interlive.it

Eppure era un derby, una partita importante, specie dopo le tante umiliazioni già subite quest’anno contro i cugini. Hanno deluso tutti, a cominciare dal capitano, Lautaro Martinez, che si è mangiato un goal che pareva già fatto e che, sicuramente, avrebbe potuto cambiare la partita.

Il Toro non è e non sarà mai il problema dell’Inter. A inizio stagione ha a lungo latitato e, più volte, durante questi ultimi mesi si è spento o ha sbagliato partita. Ma nei momenti più delicati ha trascinato, si è fatto in quattro. Il problema è un altro. Ed è noto a chiunque. Lautaro e Thuram non possono fare sessanta partite stagionali. Nel momento in cui c’è un infortunio, diventa complicato vincere presentandosi con Arnautovic, Correa e Taremi.

Con l’infortunio di Thuram, Lautaro è stato infatti chiamato agli straordinari. Il Toro, ultimamente, è sempre in campo. Ha giocato le ultime 6 gare da titolare. E con la Roma sarà schierato di nuovo dal 1′… Sarebbe stato meglio farlo uscire dopo il 2-0 firmato da Jovic al 50′?

Lautaro senza tregua: Inzaghi non può toglierlo

Far uscire Lautaro, soprattutto a livello di segnali, sarebbe stato devastante per una squadra che sembrava già essersi arresa. E, a quel punto, si sarebbe rischiato un ko ancora più severo. Ma, inevitabilmente, lo stesso Lautaro si è fermato dopo il 50′, quando la squadra si è sciolta.

Lautaro Martinez
Lautaro senza tregua: Inzaghi non può toglierlo (Ansa) – interlive.it

Doveva fare di più? Bisogna avere un po’ di pietà per il capitano. Negli ultimi giorni ha giocato, in pratica, due partite da solo in attacco, dannandosi l’anima. Vederlo in forma contro la Roma domenica dopo pranzo sarà complicato, con tutta la stanchezza accumulata. E sarà ancora più difficile poter sfruttare la sua brillantezza in Catalogna mercoledì, contro il Barça.

Rimproverarlo per gli errori contro il Milan non ha alcun senso. Più di quanto ha già fatto, il Toro non poteva fare. E L’Inter non può affidarsi sempre e solo a lui (o al partner d’attacco Marcus Thuram).

Delusione Taremi; la bocciatura è definitiva

Togli Thuram e Lautaro, e per l’Inter è finita. Bisogna rimpiangere anche Alexis Sanchez? In panchina, quest’anno, tutte le riserve hanno deluso. L’unico a salvarsi è Arnautovic, che però dal punto di vista fisico non ha mai dato garanzie di forma. La delusione più grande riguarda Taremi. L’idea era quella di poter avere finalmente un giocatore versatile, di grande esperienza e capace per caratteristiche di integrarsi bene sia con Lautaro sia con Taremi.

Taremi
Delusione Taremi; la bocciatura è definitiva (Ansa) – interlive.it

Problemi fisici e di adattamento lo hanno frenato appena cominciata la stagione. Nel precampionato si era presentato bene, segnando spesso e dialogando bene con la squadra. Dopodiché si è spento. Per il persiano, il bottino è di solo tre goal, di cui due su rigore. E oggi l’ex Porto è l’ultima scelta per Inzaghi, dietro Arnautovic e dietro Correa. 

Il problema è che sarà anche difficile piazzarlo quest’estate: con un ingaggio da 3 milioni a stagione un trentatreenne così poco incisivo non fa gola a nessuno. Già lo scorso anno, in Portogallo, si era reso protagonista di una stagione deludente. Il fallimento con l’Inter è per Taremi potrebbe avergli già chiuso ogni possibilità di trovare estimatrici in Italia.

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