Barcellona-Inter è ad alto rischio a ormai pochi giorni dal fischio d’inizio della semifinale di Champions League: cosa sta succedendo
Oggi il calcio si è fermato per i funerali di Papa Francesco, ma da domani l’Inter dovrà ripartire dal match fondamentale contro la Roma, che potrebbe essere decisivo per la corsa scudetto. L’impegno contro i giallorossi, che ha creato non poche polemiche dopo rinvii, sterzate e giochi di parte da un lato e dall’altro, andrà in scena domenica e anticiperà una delle partite più importanti degli ultimi anni per la Beneamata.

Dopo sarà la volta di Barcellona-Inter, una gara che potrebbe indirizzare in un senso o nell’altro il percorso europeo dei nerazzurri e in cui la squadra di Simone Inzaghi non potrà avere nuovi crolli o distrazioni contro una delle squadre più forti al mondo.
E quando non mancano molte ore all’inizio della partita, si sa già che l’allerta sarà massima anche per quanto riguarda la sicurezza. La sfida tra il Barcellona e i nerazzurri non è a rischio rinvio, ma sono stati presi tutti i provvedimenti del caso nell’ottica di una semifinale di Champions.
Barcellona-Inter ad alto rischio: i protocolli di sicurezza
La Commissione permanente contro la violenza e l’intolleranza nello sport ha comunicato, ormai qualche giorno fa, una decisione pesante alla Uefa: Barcellona-Inter è stata etichettata come “partita ad alto rischio”, per cui verrà varato il protocollo di massima sicurezza.
Non si temono scontri tra le tifoserie per la natura delle squadre implicate o le rivalità che si sono create, piuttosto per l’importanza intrinseca di una semifinale di Champions League. Questo vuol dire che le autorità spagnole, molto attente in questa stagione anche con altre partite cruciali, dovranno disporre un grande dispendio di forze per garantire l’ordine pubblico.
Non ci saranno grandi conseguenze per tutti i tifosi dell’Inter che partiranno per la Spagna, ma solo maggiore preoccupazione e allerta per un evento che rischia di essere uno dei più importanti di tutta la stagione.