Il destino di Tomas Palacios agita le acque in casa Inter: Marotta sembra aver già scelto quale sarà il destino del difensore centrale
È stata una delle trattative più chiacchierate della scorsa estate, nonché una delle pochissime andata in porto per l’Inter. Tomas Palacios è arrivato a Milano dopo aver risolto non pochi problemi riguardanti la divisione del suo cartellino in Argentina e i documenti per il passaggio in nerazzurro.

Dopo così tanto vociare, però, ci si aspettava molto di più sul campo, soprattutto dopo un primo ambientamento che, si sa, è difficile per tutti i giovani che arrivano in Serie A da altri Paesi, ancor di più se lontani dall’Europa. Invece, il braccetto di sinistra che la società aveva identificato come sostituto perfetto di Alessandro Bastoni si è sciolto prima ancora di far vedere le sue doti.
A Milano non ha avuto nessuna chance da titolare, solo brevissimi spezzoni in cui ha toccato un paio di palloni, senza né brillare, né fare danni. È evidente che Inzaghi non lo considerasse nelle sue rotazioni e per questo, Marotta e Ausilio l’hanno girato in prestito al Monza, sperando che lì potesse crescere rapidamente. Anche in questo caso, però, Palacios non è riuscito a brillare, giocando pochissimo da titolare e facendo anche male negli spezzoni concessi.
Il futuro di Palacios è già scritto
Le difficoltà al Monza sono sintomo che ancora qualcosa di importante manchi nel calciatore per fare uno step di crescita che possa portarlo a essere utile nelle rotazioni dell’Inter. In molti pensavano a lui come un altro colpo stile Bisseck, ma finora i risultati sono ben diversi sul campo rispetto a quelli ottenuti dal tedesco.
A giugno scadrà il prestito con il Monza e l’argentino tornerà a Milano, ma non per restarci. A 22 anni – compiuti proprio oggi – dovrà dimostrare già nei primi mesi della prossima stagione di poter fare bene in Europa. Per questo, l’Inter valuterà tutte le offerte sul tavolo e ha intenzione di accettare un prestito secco o con diritto di riscatto e controriscatto.
L’importante è trovare un progetto tattico idoneo per testare al meglio il ragazzo, magari una difesa a tre italiana in cui potrebbe giocare come braccetto di sinistra. Ancora la bocciatura definitiva non è arrivata, ma a oggi non c’è spazio per Palacios nella rosa dell’Inter.