Nerazzurri in corsa coi partenopei per tre obiettivi di mercato in comune, maxi operazione a completamento dei reparti
Dall’ambizione di vincere tutto, al ritrovarsi scarichi proprio ad un passo dal traguardo.
L’Inter adesso rischia grosso: concluso con grande rammarico il cammino in Coppa Italia, deve affrontare il Barcellona nel duplice incontro delle semifinali di Champions League per poter sperare di fare quantomeno un bis in questa stagione. Sempre che il Napoli, fronte campionato, glielo permetta.
A prescindere da come andranno le cose, però, la dirigenza nerazzurra dovrà obbligatoriamente metter mano al portafogli per regalare a Simone Inzaghi qualche forza fresca, che possa sopperire a tutte le mancanze riscontrate fino a questo momento, soprattutto in termini di energia residua.
A tal proposito, l’idea di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio resta ancorata alla volontà di Oaktree di investire su profili giovani, di buona prospettiva e che non facciano calare il livello qualitativo della squadra. Il primo ad entrare ufficialmente nel giro di Inzaghi sarà il centrocampista Petar Sucic, ma sarebbero almeno tre i calciatori seguiti dall’Inter destinati ad esser parte di un’accesa contesa proprio con il Napoli di Antonio Conte.
Ferguson, Beukema e Castro per riaccendere l’Inter, anche Conte sulle loro tracce
Il primo nome corrisponde a Lewis Ferguson, adocchiato dai nerazzurri da almeno un paio di stagioni come potenziale sostituto di Henrikh Mkhitaryan in qualità di mezz’ala di spinta nello slot di sinistra.
L’arrivo di quest’ultimo, piacente come detto anche ai partenopei, potrebbe esser finanziato dalla cessione di Davide Frattesi, il quale ha invece espresso il desiderio di trovare maggiori fortune altrove. Si parla di almeno 35 milioni di investimento. Occhio, però, alle pressioni provenienti dalla Premier League, piazza sempre molto attenta ai talenti incisivi come lo scozzese ex Aberdeen.
“È un centrocampista completo che vedrei bene all’Inter, così come al Napoli dove Anguissa è in scadenza di contratto”, ha raccontato lo scout Michele Fratini nell’ultimo intervento ai microfoni di ‘calciomercato.it’.
All’Inter, poi, piacciono sia Sam Beukema che Santiago Castro, anch’essi di proprietà del Bologna ed in orbita Napoli. Combinati, i due non potrebbero liberarsi a meno di una spesa da 70 milioni di euro.
Complessivamente, per una triplice operazione del genere servirebbero almeno 100 milioni. Una cifra che Oaktree sarebbe disposta a sborsare soltanto se non dovessero spuntare alternative più economiche. In caso contrario, sarebbe più plausibile che i vertici dirigenziali nerazzurri possano concentrarsi su uno soltanto dei tre indiziati del Bologna.