Il bomber argentino è già il terzo miglior marcatore della storia nerazzurra del derby di Milano a scapito dei rivali rossoneri, dopo la mezza pausa in Champions tornerà titolare domenica. Ecco il suo record personale
A qualche giorno di distanza dalla disputa dell’esordio stagionale nel nuovo format di Champions League contro il Manchester City, l’Inter respira già aria di derby.
La squadra di Simone Inzaghi ha infatti rimesso piede in campo sin da subito per concentrare tutte le energie sulla preparazione tecnico-tattica alla sfida che la vedrà impegnata domenica sera sul terreno di gioco di San Siro contro il Milan, reduce al contrario da un avvio turbolento nella massima competizione europea per club per via del 1-3 rimediato dal Liverpool.
Sulla base delle scelte fatte in occasione della partita giocata contro gli undici di Pep Guardiola, il tecnico nerazzurro opterà per ulteriori cambiamenti nella formazione titolare andando a riposizionare al proprio posto praticamente tutti i titolari. Compreso soprattutto Lautaro Martinez, capitano e bomber della formazione di Viale della Liberazione, ancora a secco di gol in questo avvio di stagione. Per il centravanti argentino questo non è comunque un dato che preoccupa, perché è ben consapevole di dover ancora entrare pienamente a regime dopo i tanti impegni vissuti nel pre-stagione e nelle ultime uscite con la Nazionale di Lionel Scaloni per le Qualificazioni ai prossimi Mondiali.
Lautaro contro il Milan per allungare il record, otto gol nel derby
Di fatto, Lautaro scalpita di scendere nuovamente in campo avendo maturato soltanto pochi minuti all’Etihad Stadium. Contro il Milan potrà finalmente liberare tutto il suo potenziale non soltanto per sbloccarsi in campionato, ma per regalare l’ennesima gioia ai propri tifosi in una delle sfide più sentite dell’intero panorama calcistico mondiale.
Come se non bastasse, il Milan è una delle prede preferite del calciatore ex Racing Club da un punto di vista meramente statistico. Contro i rossoneri ha già messo a segno 8 reti e si attesta terzo miglior marcatore della storia nerazzurra nei Derby della Madonnina. Un record personale a poche lunghezze da quelli assoluti di Giuseppe Meazza (12 reti) e Stefano Nyers (11 reti) che fa rabbrividire la controparte, dilaniata da uno stato di forma tutt’altro che ottimale e da una condizione mentale al di fuori dalle aspettative di Paulo Fonseca, anch’egli in bilico fra permanenza e addio forzato proprio a ridosso del big match su suolo lombardo.