Lautaro ko: un’altra tegola per il capitano dell’Inter

Lautaro Martinez è finito un’altra volta ko: arriva una nuova tegola per il capitano dell’Inter dopo un inizio di stagione difficile

L’Inter ha iniziato la sua stagione con obiettivi ben chiari: confermare lo scudetto vinto lo scorso anno e avanzare il più possibile anche in Champions League. I problemi non mancano, però, in queste prime settimane dell’anno calcistico, anche perché sono già stati diversi i passi falsi sul campo.

Altra tegola per Lautaro Martinez
Altra tegola per Lautaro Martinez dopo un inizio di stagione difficile (LaPresse) – interlive.it

Dopo i pareggi contro Monza e Genoa, è arrivata una sconfitta dura da accettare nel derby contro il Milan, che lascia l’amaro in bocca non solo per l’esito finale, ma anche per la prestazione complessiva dei nerazzurri in campo. Tra i grandi assenti del primo mese di stagione, c’è sicuramente Lautaro Martinez.

Il Toro argentino non è ancora riuscito a mettere a segno alcun gol e ha denunciato una condizione fisica per nulla eccezionale, anzi lui stesso ha ammesso di essere in ritardo e di dover lavorare il doppio per raggiungere un livello accettabile. Ora è il momento di lavorare duro e ripartire, senza mettere in dubbio le qualità di uno dei calciatori più importanti e rappresentativi in rosa. Allo stesso tempo, c’è un’altra tegola che il bomber argentino deve affrontare e che arriva dalla Spagna.

Dalla Spagna: il vincitore del Pallone d’Oro sarà Vinicius

Nelle ultime ore, ‘Marca’ ha annunciato con grande sicurezza che il Pallone d’Oro sarà assegnato a Vinicius. Mai come quest’anno la lotta sembrava parecchio aperta e comprendeva campioni come Carvajal, Bellingham, Mbappé, Rodri e anche Lautaro Martinez.

Dalla Spagna: Vinicius sarà il prossimo Pallone d'Oro
Dalla Spagna l’annuncio sulla vittoria del Pallone d’Oro da parte di Vinicius (LaPresse) – interlive.it

Alla fine, sembra averla spuntata proprio il brasiliano, decisivo nella vittoria della Champions League da parte del Real Madrid e prototipo ideale dell’uomo abile a saltare l’uomo, creare la superiorità numerica e anche segnare reti decisive. Di certo, è una scelta che potrebbe essere parecchio contestata e anche di una delusione per il capitano dell’Inter.

Di fatto, l’argentino aveva detto di sentirsi pronto a lottare per un traguardo del genere e, anche se non era tra i favoritissimi, non aveva perso tutte le speranze di raggiungere il titolo, viste anche le ottime prestazioni in Copa America con l’Argentina, con cui si è laureato capocannoniere della competizione. Si tratta comunque del ritorno a un vincitore brasiliano dopo 17 anni: l’ultima volta a vincere l’ambito titolo individuale era stato Kakà.

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