L’Inter guarda al futuro e presto è pronta a chiudere per l’erede di Bastoni. Accordo ad un passo e fumata bianca attesa in qualche settimana
L’Inter inizia a programmare il futuro. Nonostante la stagione sia ancora nella sua fase iniziale, in Viale della Liberazione si guarda alle prossime stagioni per non farsi cogliere impreparati. Ed uno dei primi ‘colpi’ che i nerazzurri sono destinati a chiudere nel giro di qualche settimana è il ‘sostituto’ di Bastoni.
La trattativa è ormai in definizione e nelle prossime settimane si dovrebbe arrivare alla tanto attesa fumata bianca. Un colpo sia per il presente, ma soprattutto per il futuro. Il reparto difensivo sarà quello che nel giro di una o due stagioni dovrà essere rivoluzionato e questo movimento garantisce all’Inter di guardare con maggiore tranquillità al futuro.
La linea di Oaktree è stata molto chiara sin dall’inizio: vincere attraverso una economia sostenibile. Questo significa addio ai giocatori over 30 e una rosa formata da giovani interessanti e futuribili. Una strategia che Marotta sembra (ripetiamo, sembra…) aver sposato in pieno e il presidente nerazzurro si sta muovendo proprio in questa direzione. E l’operazione destinata ad essere chiusa nelle prossime settimane conferma la chiara volontà da parte dei dirigenti di avere una squadra leggermente diversa rispetto a quella di adesso.
Inter: trattativa in chiusura, accordo ad un passo
L’Inter, infatti, è ad un passo dal rinnovo con Bisseck. Il difensore tedesco, nonostante sia finito nel mirino di squadre inglese e della Bundesliga, rappresenta uno dei giocatori su cui i nerazzurri hanno intenzione di puntare in futuro. Per questo motivo il prolungamento fino al 2029 e l’adeguamento di contratto è ormai pronto ad essere annunciato. Una mossa fatta per blindare il centrale dalle sirene estere.
Da sottolineare come Bisseck in queste ultime partite sta trovando più spazio anche per un cambio ruolo. Il tedesco è sempre stato il vice di Pavard, ma Inzaghi in stagione lo ha utilizzato anche come sostituto di Bastoni. Un ruolo che molto probabilmente lo vedrà protagonista anche contro l’Arsenal viste le condizioni fisiche non perfette da parte del centrale italiano. E chissà se questa posizione in futuro non consentirà al difensore di avere un minutaggio maggiore.