Menzione speciale per il figlio d’arte da poco nel giro della Nazionale di Spalletti con riferimento al numero uno al mondo del tennis, è già sotto gli occhi della dirigenza dell’Inter per il futuro
Yannick Sinner ha strappato alla concorrenza di Taylor Fritz il titolo di campione nel match finale degli ATP Finals di Torino, confermando ancora una volta l’ottimo stato di grazia della giovane promessa italiana già numero uno nel ranking dell’omonimo circuito mondiale.
Talentoso ma anche umile negli atteggiamenti sia dentro che al di fuori dei grandi palcoscenici finora calcati, il ventitreenne a caccia di record fa parlare di sé in ogni dove. Persino negli angoli più remoti di sport poco affini a quello tennistico, ove si nascondono estimatori raffinati e riconoscenti appassionati. Non è infatti un caso che lo si sia visto in compagnia di figure illustri dello scenario calcistico internazionale, andando a toccare anche rappresentanze nostrane come nel caso di Massimiliano Allegri, esponenti del Milan e persino Luciano Spalletti, commissario della Nazionale Italiana.
A tal proposito, Spalletti ha risposto ad una curiosa domanda posta dai giornalisti presenti alla conferenza stampa poco prima dell’avvio della partita conclusiva della fase a gironi di Nations League, poi persa dagli Azzurri in favore della Francia. Nella domanda il chiaro riferimento al ‘nuovo Sinner’ del calcio, come è stato etichettato l’esterno offensivo Daniel Maldini.
Maldini è il ‘nuovo Sinner’ fra Nazionale e sogno Inter: “Fa cose facili ed esclusive”
Il figlio d’arte ha fatto il suo esordio in Nazionale soltanto da poche settimane ma piace già a molti, fra buoni risultati in campo ed una pacata compostezza d’animo che rende giustizia al dualismo con Sinner.
“Non vorrei fare paragoni perché poi mi danno sempre contro”, ha aperto Spalletti con un accennato sorriso sul volto. Prima di condividere la sua visione sulla questione: “Diciamo che Maldini è un calciatore che va oltre alla normalità del gioco. Mi dà l’impressione di avere veramente il colpo facile, l’eleganza dentro la sostanza di poter creare cose facili ed esclusive per le qualità che ha”, ha poi concluso il commissario tecnico.
Attorno al nome di Maldini navigano già club importanti fra cui l’Inter. I nerazzurri promettono di seguirlo fino al resto della stagione per monitorare le sue performance, nell’eventualità di fissare un colpo di mercato da cui trarrebbe beneficio anche il Milan grazie alla presenza della clausola relativa al 50% della rivendita del suo cartellino ora in mano al Monza. Occhi anche sull’Atalanta, altra grande candidata. Ma il buon Adriano Galliani ha già sbarrato le porte nella sessione invernale perché Maldini potrà rivestire un ruolo chiave nella lotta salvezza dei brianzoli biancorossi.