Via al 100%, niente da fare: saluta l’Inter

Il suo addio all’Inter è praticamente certo, la decisione è già stata presa: niente rinnovo, è tutto fatto

La vittoria contro il Lipsia, figlia della decisiva autorete di Lukeba, ha portato l’Inter a guidare il gruppone di Champions League con 13 punti su 15 a disposizione. Un rendimento, in campo europeo, davvero straordinario. D’altronde tornare a trionfare a oltre quattordici anni dall’ultima volta è l’obiettivo non troppo segreto di Inzaghi e Marotta.

Il presidente dell'Inter, Beppe Marotta
Via al 100%, niente da fare: saluta l’Inter (LaPresse) – Interlive.it

In tal senso il presidente nerazzurro la scorsa estate ha costruito una rosa invidiabile, capace di tenere testa ai top cub arrivando a puntare ai vertici, tanto in Serie A quanto in campo internazionale. Qualcosa, però, è evidentemente mancato.

Lato cessioni, infatti, non pochi giocatori che sembravano in partenza da Appiano Gentile alla fine sono rimasti agli ordini dello stesso Inzaghi, finendo per deludere e giocare poco. A tal proposito c’è una situazione ormai definita che non cambierà più.

Proprio per quel che riguarda il capitolo rinnovi sono diversi i nomi che rischiano di lasciare l’Inter nel prossimo futuro. Il 2025, in tal senso, sarà l’annata dei cambiamenti per il club di Oaktree.

Niente rinnovo: lascia l’Inter nel 2025

Se Joaquin Correa è tornato al gol in maglia nerazzurra, spazzando via per il momento le voci su un possibile addio nel mese di gennaio, lo stesso non si può dire per Marko Arnautovic. E sembrerebbe proprio il nazionale austriaco il primissimo sacrificato nell’attacco di Inzaghi.

L'attaccante dell'Inter, Marko Arnautovic
Niente rinnovo: lascia l’Inter nel 2025 (LaPresse) – Interlive.it

Ormai fuori dai piani del tecnico piacentino, il 35enne di Vienna ha esaurito le possibilità di convincere l’Inter a rinnovargli il contratto. L’accordo tra le parti – medesima situazione per Correa – scadrà il 30 giugno 2025 e non vi sono chances di vedere la punta austriaca rimanere oltre l’estate in maglia nerazzurra.

Si cercano, già da un po’, acquirenti in grado di soddisfare le richieste economiche di Arnautovic. In Italia piace a Torino e Bologna ma i 3,5 milioni annui di ingaggio sono un grosso ostacolo.

Il club di Viale della Liberazione potrebbe accontentarsi di un conguaglio simbolico nelle prime settimane dell’anno nuovo. Non è da escludere nemmeno la rescissione. Se la situazione dovesse perdurare su questa strada, senza offerte ufficiali nel mese di gennaio, allora Arnautovic sarà destinato a rimanere a Milano da esubero di lusso fino a fine stagione. Da lì in poi, è solo questione di tempo prima dell’addio ufficiale ai colori nerazzurri.

Tra infortuni e prestazioni tutt’altro che esaltanti, l’ex Bologna ha collezionato fino a questo momento 8 presenze con 1 gol in appena 205′. Mai come quest’anno, va detto, la concorrenza è agguerrita: l’arrivo di Taremi in tal senso non ha di certo aiutato l’austriaco. Stavolta, però, il dado è tratto. Arnautovic e l’Inter si diranno presto addio, una volta per tutte.

Gestione cookie