Il club nerazzurro resta alla finestra per un giovane prospetto già messo nel mirino da Marotta: di decide tutto entro due settimane
Si è parlato tanto, alcune volte andando oltre la realtà dei fatti, della necessità che l’Inter ringiovanisca il più velocemente possibile la sua linea difensiva. Da Pavard a de Vrij passando per Acerbi, sono diversi gli interpreti della fase difensiva non più giovanissimi.
Sostanzialmente solo Alessandro Bastoni e Yann Bisseck – e il quasi desaparecido Tomas Palacios, che ha all’attivo uno solo scampolo di partita in stagione – incarnano quella linea verde che in altri reparti è stata invece cavalcata con successo, e che continua ad esserlo, negli ultimi anni.
Nelle intenzioni della dirigenza e dello staff tecnico c’è quindi l’idea di procedere, con una gradualità che poi sarò determinata anche dal valore dei giovani che arriveranno alla Pinetina, ad un abbassamento dell’età media del reparto arretrato. In questo senso l’Inter, oltre a pensare al rientro alla base di alcuni prodotti della Primavera dirottati in prestito in Serie B – un nome su tutti: Alessandro Fontanarosa, approdato alla Reggiana – guarda con interesse proprio al campionato cadetto.
Il gioiello dello Spezia, un centrale difensivo classe 2003 di grande personalità, è stato messo nel mirino da tempo. Anche perché, particolare di primaria importanza, il calciatore ha il contratto in scadenza nel prossimo giugno.
Bertola-Spezia, telenovela ai titoli di coda: Marotta in agguato
Come riferito dal quotidiano di Genova ‘Il Secolo XIX’, il club bianconero ha prorogato a metà dicembre la decisione sul rinnovo di Nicolò Bertola. Il giovane difensore centrale dovrà decidere se accettare il prolungamento quadriennale a 350 mila euro annui con clausola rescissoria di 2 milioni, oppure liberarsi gratis alla scadenza del contratto.
La situazione di classifica dello Spezia, che al di là dell’ultima sconfitta subita sul campo del Palermo, mantiene intatte le sue ambizioni di risalita in Serie A, potrebbe essere un fattore determinante nella decisione che dovrà assumere il ragazzo.
L’idea di contribuire, da protagonista, alla promozione nel massimo campionato, alletta non poco Bertola. Che nell’immediato giocherebbe certamente di più in cadetteria coi liguri che nell’Inter, se mai Marotta decidesse di affondare il colpo a gennaio consentendo allo Spezia di ricavare qualcosa dalla partenza del suo gioiello.
Giova oltretutto ricordare che nei rapporti e negli appuntamenti futuri tra le dirigenze del club cadetto e i meneghini, ballano ancora le situazioni legate ai fratelli Esposito. Salvatore ma soprattutto Francesco Pio stanno facendo benissimo con la maglia bianconera: se lo Spezia volesse tenerli per un altro anno in prestito potrebbe e dovrebbe ‘accontentare’ l’Inter nell’affare Bertola…