L’Inter potrebbe affrettare la mossa sul mercato, sia per anticipare tutte le concorrenti che per sfruttare subito le potenzialità del nome
A gennaio l’Inter dovrebbe star ferma sul mercato o lavorare esclusivamente su nomi da intendere come investimenti per il futuro. Presto, per esempio, dovrebbe chiudere la doppia operazione Perez-Silvetti con il Newell’s: un affare da 12 milioni di euro, fra parte fissa e bonus, concernente due giovanissimi da inserire la prossima stagione in U23.
Si è anche detto che l’Inter stia continuando a seguire Juma Bah, difensore classe 2006 del Valladolid. Qui, l’idea potrebbe essere quella di organizzare un colpo in sinergia col Monza che ha lo slot libero per gli extracomunitari. Non un affare facile, dato che gli spagnoli non vorrebbero cederlo e anche perché ci sarebbe da battere la concorrenza del Manchester City (il club attualmente in vantaggio).
Infine, il club nerazzurro sarebbe costretto a comprare subito anche nel caso, per ora escludibile, di un’uscita anticipata di Frattesi. Ciò a meno che non si arrivi a un accordo con la Roma che comprenda una contropartita.
E poi? Secondo La Gazzetta dello Sport, l’Inter potrebbe essere già al lavoro per un acquisto da chiudere a giugno. Una mossa anticipata, in ottica Mondiale per Club. Il club nerazzurro deve fare attenzione soprattutto all’attacco, dato che Correa e Arnautovic dovrebbero uscire per svincolarsi il 30 giugno, quando la squadra sarà nel pieno del torneo organizzato dalla FIFA. Affrontare gli impegni in America con tre attaccanti (Thuram, Lautaro e Taremi) è fuori discussione… Per questo si è già parlato di un possibile ritorno (provvisorio) di Pio Esposito.
Un altro attaccante per il Mondiale: arriva in anticipo? Si tratta di Castro
Ma non è tutto. Come riferisce la Gazzetta, Marotta e Ausilio potrebbero anche provarci sul serio per Santiago Castro del Bologna. “Nel caso di Castro, il presidente Marotta e il ds Ausilio studiano un goal alla prima azione della partita“, si legge sul quotidiano sportivo… “L’assist arriva dalla finestra di mercato spalancata dalla FIFA in vista del Mondiale per Club“. Cioè il mercato speciale, previsto dal primo al 10 giugno, per tutti i club che parteciperanno al torneo: un’occasione utile per rinforzarsi, o per cedere prima dell’apertura ufficiale del mercato estivo (primo luglio 2025).
“Per l’argentino del Bologna“, continua la Gazzetta, “può valere la pena affondare il colpo già in quei dieci giorni, quando il Mondiale americano sarà alle porte. L’Inter ci arriverebbe con due attaccanti su cinque in scadenza, Arnautovic e Correa. Muoversi con anticipo, poi, permetterebbe di bruciare la concorrenza“. Ma ha senso ciò che racconta il quotidiano sportivo?
All’Inter, Castro, piace da prima che arrivasse al Bologna. L’argentino, che ha segnato ai nerazzurri nel match di ieri sera finito 2-2 (suo il gol che ha aperto i giochi) è forte e sta facendo bene in Serie A. E ha grandi margini di crescita. Per questo motivo, il suo identikit sembra accordarsi benissimo agli obiettivi di mercato di Oaktree. Il prezzo, però, potrebbe essere troppo alto, dato che staremmo parlando di una quarta punta. Il Bologna, a fine stagione, potrebbe infatti chiedere 30 milioni di euro.
L’interesse c’è. Addirittura, qualcuno ha anche ipotizzato che potrebbe già esserci stato un incontro fra Bologna e Inter. Si è parlato di un mezzo accordo informale, da intendere come diritto di prelazione. Insomma, se qualche squadra dovesse tentare un approccio, l’Inter dovrebbe essere informata, e la prelazione, a parità d’offerta, dovrebbe invece comportare dialoghi preferenziali con i nerazzurri.