Branca

Marco Branca, anche noto come il “Cigno di Grosseto”, ha dato inizio all sua formazione nelle giovanili del Barbanella Grosseto.

Da inizio alla sua carriera da professionista nel 1984-85 quando gioca per due stagioni con la maglia del Cagliari. A seguire, l’Udinese, la Sampdoria e quindi altri due campionati con la squadra bianconera friulana.
Torna alla Sampdoria dove conquista uno scudetto nel campionato 1990-1991, quindi è la volta della Fiorentina che lo acquista per 7,1 miliardi di lire. Successivamente, altri due campionati all’Udine.

Gioca la stagione 1994-1995 col Parma. Nel 1995, Branca comincia il campionato con la Roma ma la squadra giallorossa finisce tentata da un’offerta lanciata dal calciomercato Inter e lo cede in cambio della metà del cartellino di Marco Delvecchio. Comincia la sua avventura con la squadra nerazzurra che lo acquista alla cifra di 6 miliardi di lire,esordendo il 19 novembre proprio contro l’Udinese.

Nel corso della sua prima stagione in Serie A con la maglia dell’ Inter, Marco Branca sigla 17 gol in 24 partite. Il campionato seguente segna solo 5 reti in 21 partite, più un gol nelle Coppe Europee.

Il 17 febbraio 1998, dopo tre campionati giocati con l’Inter, con 25 gol in 53 partite, viene ceduto al Middlesbrough per la cifra di 1 milione di sterline. Branca gioca due stagioni nella Prima Divisione inglese siglando 9 gol in 12 partite, apportando un netto contributo alla risalita del club in Premier League.

Cesare Maldini convoca Marco Branca tra i fuoriquota dei Giochi olimpici di Atlanta del 1996: segnerà 4 gol in 3 match giocati.

Nel 2002 Branca rientra all’Inter come capo degli osservatori. Nel 2003 diventa Responsabile dell’area tecnica, assistito da Gabriele Oriali. La squadra nerazzurra tra il 2005 e il 2011 si aggiudica 5 scudetti, 4 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, una Champions League e una Coppa del Mondo per club.

L’avventura all’Inter termina l’8 febbraio 2014, quando consensualmente con la società F.C. Internazionale, Marco Branca risolve il rapporto contrattuale con la squadra nerazzurra.

A Marco Branca vanno i ringraziamenti dell’Inter per il prezioso contributo fornito come calciatore prima e come dirigente poi, oltre ai migliori auguri per il futuro della sua carriera. Il sig. Marco Branca, a sua volta, ringrazia la Società per le opportunità che gli ha concesso nel corso degli anni e per gli eccezionali traguardi raggiunti. Branca ricambia alla squadra nerazzurra gli auguri per un futuro altrettanto ricco di successi.

Il caso Branca può considerarsi l’inizio della rivoluzione di Thohir che ha liquidato il dirigente con una buonuscita la cui somma resta ignota. A sostituire Marco Branca è la volta del Direttore Sportivo Piero Ausilio, che opererà a diretto riporto del Direttore Generale Marco Fassone.